Presenze buone in Versilia in vista di Ferragosto, e a Forte Paolo Corchia è soddisfatto: "Si va verso il tutto esaurito". Saranno presenze soprattutto italiane. Il futuro però resta incerto, tra Covid e elezioni.
“Registriamo da domenica 9 fino al 23 il maggior numero di presenze – afferma Sandra Lupori, presidente di Federalberghi Viareggio – Sono per la maggior parte italiani dalla Lombardia, dal Piemonte e dall’entroterra toscano. Spariti gli inglesi. Olandesi, tedeschi e svizzeri ci sono, ma pochi. Ci sono più giovani, dai 20 ai 30 anni. Dal 23 in poi le prenotazioni vanno a rilento, ci sarà sopratutto il last minute. Ma la parte centrale di agosto non riuscirà a dare sufficienti risorse per l’inverno, considerando l’apertura avvenuta in ritardo e a scaglioni”. “Un Ferragosto buono – dice Maria Bacciotti, alla guida degli albergatori di Lido – soprattutto rispetto alla premesse della partenza. Abbiamo richieste all’ultimo minuto, siamo passati al last second, anche per pochi giorni. Ma è buona anche la presenza nelle settimana che va dal 16 al 23. Ancora pochi gli stranieri, anche se iniziano a ripresentarsi. Soprattuto chi può spostarsi con mezzi propri, quindi olandesi, svizzeri tedeschi e francesi. E’ chiara invece la maggior presenza di italiani, il Covid ha infatti favorito il turismo interno”.
Sulle previsioni post Ferragosto, Bracciotti afferma: “Ci sono abbastanza richieste anche per la fine di agosto, soprattutto italiani; contiamo di lavorare se il tempo è bello fino alla riaperture delle scuole, il 14 settembre”. Situazione positiva anche nella vip Forte dei Marmi. “Non sta andando affatto male – commenta Paolo Corchia – registriamo il tutto esaurito per la parte centrale del mese. Questo dopo una stagione iniziata di fatto i primi di luglio, dopo tre mesi chiusi, e con il mese scorso molto positivo sopratutto nei weekend a fronte di un’incertezza durante la settimana. In queste due settimane si registrano presenze lunghe con pochi spezzoni di camere libere. C’è comunque una mancanza della clientela internazionale, però pensavamo pesasse di più e invece non è così. Notiamo una larga presenza di italiani, specie dal Nord Italia ma anche ritorni, come i romani che negli anni passati si erano diretti verso altre mete. Dal 23 in poi notiamo invece richieste per periodi brevi, soprattutto nell’ultimo weekend 2830 agosto. La nostra speranza è che ci aiuti il bel tempo e che la situazione epidemiologica non peggiori, così da lavorare fino a metà settembre”.
Alice Gugliantini