L’Eden diventa multisala di lusso a cinque schermi

Parla Fabrizio Larini della "Pai Mei". La soprintendenza ha già fatto il sopralluogo

Fabrizio Larini (foto Umicini)

Fabrizio Larini (foto Umicini)

Viareggio, 16 giugno 2019 - Il Politeama aspetta il coup de théâtre, e invece è arrivato all’Eden. Dove è pronto il progetto per la realizzazione di cinque sale cinematografiche con tecnologia all’avanguardia e rivisitazione completa degli spazi interni: tutto è appeso al nulla osta della Sovrintendenza che nei giorni scorsi ha effettuato un sopralluogo congiunto con l’amministrazione comunale, la quale approva il piano. Il Teatro Eden infatti è bene vincolato ed un’eventuale bocciatura di questa prospettiva di rilancio significherebbe l’inevitabile requiem per la struttura, che produce solo perdite. Da tempo Fabrizio Larini – il re dei cinema che da anni ha la gestione dell’Eden con i soci della Pai Mei Simone Cialdini e Matteo Nencionini – aveva anticipato la volontà di mettere in atto un intervento milionario per ammodernare il teatro, da molti decenni ridotto a cinema, dopo esser stato costretto ad accantonare il progetto del multisala a otto schermi nella zona della Cittadella.

"Il piano di rilancio dell’Eden – dice Fabrizio Larini – prevede la creazione al suo interno di cinque sale, tutte a gradoni: la più grande partirà dalla galleria per scendere verso la platea; la sala attuale sarà frazionata in tre più piccole con una centrale da soli cinquanta posti che utilizzerà il boccascena attuale come schermo; la quinta sala infine verrà ricavata dietro il palco. Il cinema complessivamente avrà 600 posti, cinque schermi altamente tecnologici e poltrone di massimo comfort. In sostanza sarà una multisala unica nel suo genere in zona. Difficile fare previsioni per i lavori, anche se 7-8 mesi almeno serviranno per smantellare l’esistente, sistemare il soffitto e adeguare lo spazio ai moderni standard".

Sulla carta l’Eden promette in questo modo di avere una prospettiva di non poco conto che porterà non solo al pieno recupero di un bene storico, ma anche alla valorizzazione di quel simbolo in Passeggiata e ad un incremento di avventori con beneficio per tutta Viareggio». Il progetto prevede la conservazione del boccascena col fregio delle maschere teatrali.

Fra.Na.