Ciclovia alla Lecciona, si mobilita il fronte del “no“

I pentastellati presentano un’interrogazione in Regione. E Fratelli d’Italia contesta:. "Una scelta immotivata"

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Sul tracciato viareggino della Ciclovia Tirrenica, dopo quella del senatore del Movimento Cinque Stelle Gianluca Ferrarara, arriva l’interrogazione regionale dalla consigliera Silvia Noferi: "Se passasse la terza ipotesi con il tracciato spostato verso nord – dicono i pentastellati – Viareggio rischierebbe di perdere una grandissima opportunità di rilancio turistico, oltre a investimenti per migliorare e promuovere una viabilità dolce". Il M5S di Viareggio continua a sostenere quanto già espresso nell’ultima campagna elettorale: "Viareggio – ribadiscono i pentastellati – necessita di collegamenti ciclabili che la attraversino in ogni suo quartiere e che la colleghino senza soluzione di continuità ai territori circostanti passando dal viale dei Tigli per giungere sia alla Marina di Torre del Lago che ai Comune di Massarosa e Vecchiano".

Inoltre il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Marco Dondolini (nella foto) contesta le motivazioni argomentate dal sindaco Giorgio Del Ghingaro sulle difficoltà ad allestire il tracciato lungo il viale dei Tigli a causa delle numerose allerta meteo che costringono alla chiusura della strada al traffico. "Queste motivazioni – dice – non stanno in piedi". "L’assessore Pierucci per ha chiuso alle auto il viale dei Tigli nel fine settimana per far scorrazzare ciclisti e pedoni. Quindi in quella situazione non era presente il rischio di alberi vetusti da tagliare per la sicurezza perché potevano cadere anche senza particolari criticità meteo? Gli amministratori insistono poi sulla necessità di non privare Viareggio del collegamento tra le due Marine che loro hanno inserito nel programma elettorale 2020. Pertanto – conclude il consigliere Fdi – avallando questo percorso l’amministrazione potrà vantarsi di un progetto realizzato dalla Regione".