Carnevale
Viareggio, 23 luglio 2021 - Il punto fermo è quello di voler confermare il Carnevale Universale nelle date già indicate a partire dal 18 settembre. Certo è che il recente aumento dei contagi in tutta Italia dovuto al diffondersi della variante Delta ha tolto qualche certezza. Di questo si è parlato in via del tutto informale ieri mattina nel corso di un confronto fra il Prefetto Francesco Esposito e la presidente della Fondazione Carnevale Marialina Marcucci. «L’incontro è stato cordiale e – ha detto la presidente – c’è la volontà comune di realizzare la manifestazione sebbene in assoluta sicurezza". E come poter garantire la sicurezza a migliaia di persone contemporaneamente sui viali a mare? "Il nodo da sciogliere è proprio questo – ha detto la Marcucci – ma è ancora troppo presto. Bisogna attendere che escano le disposizioni dal Governo in materia di stadi e di spettacoli all’aperto. Speriamo di avere qualche certezza e informazioni in più all’inizio di agosto". Secondo la presidente il Green pass unito a un tampone nelle 48 ore precedenti potrebbe assicurare a Burlamacco una giusta serenità. "le vaccinazioni stanno andando avanti – spiega – e questo a noi non può che far piacere. Se ci venisse chiesto di far accedere sui viali solo persone dotate di green pass, io sarei più che contenta. Credo che sia la strada giusta, la migliore per poter svolgere la manifestazione in sicurezza e serenità. Del resto abbiamo un vantaggio rispetto ad altri eventi: il nostro si svolge completamente all’aperto in spazi estremamente ampi". Quindi green pass, tampone e poi anche mascherine sui carri. "Certamente. Credo che con la mascherina dovremo conviverci tutti per un bel po’ di tempo. Ovviamente nel circuito o sopra il carro dovrà essere indossata se non siamo in grado di mantenere le giuste distanze". L’impennata dei contagi (al momento comunque non seguita da un’analoga impennata dei ricoveri ospedalieri) ha fatto aumentare la preoccupazione. Questo è indubbio. Ma non ha scalfito l’ottimismo di fondo della presidente Marcucci. "Noi questo Carnevale – ribadisce – lo vogliamo fare. La pendemia ci ha tolto tante cose, ma ci ha anche spronato e quasi costretto a trovare rimedi e soluzioni alternative. Anche il mondo del Carnevale farà lo stesso. Non so se sarà un’edizione diversa dalle altre. So solo che si svolgerà in totale sicurezza, perché questo è quello che dobbiamo garantire a tutti in una manifestazione che vuole essere simbolo di ripartenza. E che per questo sta suscitando interesse e curiosità da parte delle televisioni, non solo la Rai, già a partire dal primo corso del 18 settembre". Paolo Di Grazia