VERO VOLLEY MONZA
2
SIR SAFETY SUSA
3
(25-21, 15-25, 25-19, 24-26, 10-15)
: Rychlicki 22, Semeniuk 13, Leòn 12, Russo 8, Giannelli 2, Resende Gualberto 1, Colaci (L1), Solé 2, Plotnytskyi 1, Ropret. N.E. – Herrera, Cardenas, Mengozzi, Piccinelli (L2). All. Andrea Anastasi.
MONZA: Grozer 17, Maar 21, Davyskiba 16, Galassi 15, Beretta 4, Krelig 1, Federici (L1), Di Martino 2, Szwarc 1, Zimmermann, Magliano. N.E. – Marttila, Rossi, Pirazzoli (L2). All. Massimo Eccheli.
Arbitri: Giuseppe Curto (TS) e Stefano Caretti (RM).
SIR (b.s. 20, v. 7, muri 6, errori 9). VERO (b.s. 28, v. 14, muri 8, errori 10).
di Alberto Aglietti
Sconforto e frustrazione, sono questi i sentimenti che dominano alla Sir Safety Susa Perugia che chiude mestamente la stagione. I block-devils giocano una partita anonima, con poco mordente, non onorando la maglia che indossano, e sono sconfitti da una Vero Volley Monza che ha girato il dito nella piaga in un annus horribilis. Uno splendido Rychlicki (sette palle a terra e 75% offensivo) manda avanti i padroni di casa (11-7). Il margine resta di sicurezza a lungo, ma poi va al servizio Galassi che con due ace riporta in scia (21-20). Allo sprint non ci sono esitazioni e Leòn firma con la stessa moneta, un ace, il punto del vantaggio. Invertiti i campi gli ospiti scappano con Galassi velenoso al servizio (1-7). A scavare ancor più il fossato è Grozer che va a segno in ogni modo (10-19). È il pareggio. Nella terza frazione tornano a comandare gli umbri con Rychlicki (altre otto volte a segno) che affonda colpi pesanti (19-14). L’inerzia non cambia ed è due a uno. Quarto parziale molto combattuto con alternanza di guida (23-23). Arrivo allo sprint con i brianzoli che rimandano la sentenza. Al tie-break sale il nervosismo, una decisione arbitrale contestata da Colaci è sanzionata col cartellino rosso (3-6). Bisogna inseguire e le cose non vanno (7-11). In un’azione si infortuna Grozer che deve lasciare il campo (10-13). Malgrado ciò Monza vince.