Padre Mauro: "Insieme risorgeremo Ora conta il bene del Perugia"

Nel momento più difficile del Perugia, il cappellano del club biancorosso, Padre Mauro, a cuore aperto al Tg di Rai 3, parla di presente e futuro.

"I drammi della vita sono altri – spiega ai microfoni del Tg regionale – – , ma come dico spesso il calcio per i tifosi è la cosa più importante tra le cose meno importanti . È innegabile il dispiacere per la retrocessione, non ce lo aspettavamo, eravamo convinti di farcela, ma il calcio è implacabile, perché quando si deve sperare nei risultati degli altri diventa difficile. Inoltre abbiamo perso tante occasioni, tante partite che non abbiamo chiuso e anche altre per tante situazioni che hanno reso tutta la stagione stagione tribolata".

Forse per evitare il peggio sarebbe servito un miracolo...

"Santa Rita da Cascia, siamo stati anche lì in ritiro, aveva altri miracoli più iimportaanti da compiere", aggiunge Padre Mauro. E adesso la pagina più incerta, il futuro della società biancorossa, alla luce della spaccatura tra città e presidente Santopadre. Padre Mauro, vicino al Perugia in tutte le situazioni ufficiali, ma presente spesso anche al campo, durante gli allenamenti del Perugia, confida in un futuro migliore per tutti.

"È innegabile ci sia una situazione difficile – conclude –. Vedremo quello che accadrà, non so quali possano essere i possibili scenari. Ma spero che qualsiasi decisione verrà presa, sarà presa per il bene del Perugia, perché il Perugia calcio è patrimonio della città, dei perugini". E infine, Padre Mauro aggiunge. "Spero che insieme possiamo risorgere, usando un termine a me caro".

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