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ALESSANDRIA
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(4-2-3-1) Di Gennaro; Morelli (s.t. 40’ Tazzer), Portanuova (s.t. 40’ Signorini), Redolfi, Bonini; Toscano (s.t. 26’ Francofonte) Rosaia; Arena (s.t. 32’ Artistico), Spina (s.t. 32’ Corsinelli), Bulevardi; Vazquez. All. Braglia, A disp. Meneghetti, Semeraro, Signorini,Corsinelli, Vitale, Di Stefano)
ALESSANDRIA (5-3-2) Marietta; Podda (s.t. 32’ Ghiozzi), Rota, Checchi, Sini, Nunzella; Speranza (s.t. 40’ Pagani), Nichetti, Lombardi (s.t. 15’ Mionic), Nepi, Sylla ( s.t. 15 Galeandro)All. Rebuffi. A disp. Liverani, Dyzeni, Bellucci, Baldi, Costanzo, Perseu, Filip, Ascoli, Pagani.
Marcatori: s.t. 19’ Bonini, 46’ Artistico
Arbitro: Gemelli di Messina (Marchetti di Trento – Marat Ivanacich di Genova); IV ufficiale. Mangani di Arezzo.
Note. Ammoniti Sini, Nunzella, Nichetti, Artistico; angoli 7-2. Rec. 1’-5’
Con un secondo di grande intensità per ritmo e proposta il Gubbio piega un’Alessandria che, alla ricerca disperata di punti e di fiducia, riesce a frenare per tutto il primo tempo gli avversari. Gubbio presentato da Braglia nell’impostazione tattica preferita nel momento, ma riveduta in alcuni interpreti rispetto a domenica. I rossoblù premono, ma con un ritmo compassato che consente agli ospiti di ’tenere botta’.
Tremano comunque al 28’ su un rigore in movimento di Bulevardi servito da Arena, ma al 34’ è Portanova a risolvere in angolo una mischia dinanzi a Di Gennaro, grande ad intercettare al 41’ una conclusione ravvicinata di Sylla che Nepi, ma in chiaro fuorigioco rilevato dal direttore di gara, mette successivamente ed inutilmente dentro. E’ un campanello di allarme per i locali, che nella ripresa rientrano decisi a risolvere il confronto. Ci vanno vicino al 7’ con Arena che scatta sul filo del fuori gioco e batte Marietta, aggirandolo in uscita.
Gemelli prima convalida, ma poi ci ripensa dopo un consulto con il collaboratore. Il gol arriva comunque, meritato, al 19’ con Bonini che. pescato da Spina, realizza con un tiro imprendibile poco fuori dall’area.
Il Gubbio, che intanto Braglia ridisegna ricorrendo alla panchina, manovra e controlla la gara; cerca il raddoppio al 26’ con Bulevardi (alto) e lo centra al 46’ con Artistico che realizza con un tiro angolato dopo una sgroppata di oltre trenta metri. Per i rossoblù un’altra prova convincente ed una gara conclusa in crescendo.
G.B.