la sfida al «Morgagni»
Forlì, 25 febbraio 2017 - Il Gubbio attacca, spaventa i padroni di casa ma torna a casa a mani vuote. E’ la dura legge del calcio quella che va in scena al «Morgagni» nell’anticipo di Lega Pro. Il Forlì bada al sodo e strappa via tre punti in chiave salvezza, ai rossoblù resta il rimpianto di non aver concretizzato le numerose occasioni da rete create.
Il Gubbio parte a mille e recrimina subito per un calcio di rigore non concesso: al 10’ Casiraghi cade in area ma il signor Lorenzin non fischia. Dopo un diagonale (12’) di Candellone sul fondo al 14’ Conson stende in area Casiraghi: l’arbitro fischia il rigore che poi annulla per il fuorigioco sbandierato dalla guardalinee Carovigno. Al 34’ l’episodio che decide la gara: Capellupo, dalla tre quarti serve sulla sinistra Sereni che al volo, di sinistro, sorprende Volpe sul primo palo da fuori area.
Nella ripresa i rossoblù ci provano in tutti i modi ma il portiere di casa nega la il pareggio prima a Marini e poi a Ferretti. Il Gubbio resta così a quota 43 punti in classifica, il Forlì sale a 29.