Giudice sportivo. Insulta e minaccia l’arbitro, squalificato fino a ottobre il dirigente del Castel del Piano

Diverse squalifiche nel calcio dilettantistico per comportamenti violenti e irrispettosi verso gli arbitri durante le partite del fine settimana. In Promozione, dirigente e giocatori del Castel del Piano sanzionati, mentre in Seconda categoria coinvolto Marco Lanza del Madonna Alta.

Nel dettaglio le squalifiche dopo le gare del fine settimana. In Promozione squalifica fino al 31 ottobre 2024 per il dirigente del Castel del Piano Fabrizio Timbri "perché al termine della partita aggrediva verbalmente il direttore di gara. Posizionatosi, altresì, davanti al cancello che delimita il terreno di gioco impediva all’arbitro di abbandonare il campo, tentando di aggredirlo fisicamente. Successivamente, nel momento in cui l’arbitro riusciva ad entrare nel proprio spogliatoio, lo seguiva all’interno dello stesso, sbattendo la porta e perseverando negli insulti e nelle minacce contro il direttore di gara ma veniva prontamente fermato dall’allenatore Luca Grilli il quale, resosi conto della situazione creatasi, riusciva a portarlo fuori dallo spogliatoio dell’arbitro evitando che la situazione degenerasse". Due giornate di stop per Enrico Polidori (Castel del Piano) "perché al termine della gara protestava platealmente nei confronti dell’arbitro per le decisioni arbitrali adottate, utilizzando linguaggio scurrile". Una giornata al vice allenatore del Castel del Piano Luigino Spitoni "perché calciava violentemente il pallone contro la parete degli spogliatoi il quale, rimbalzando, andava involontariamente a sbattere contro il commissario di campo ivi presente provocandogli la rottura degli occhiali". In Seconda categoria squalifica fino al 31 dicembre 2024 per Marco Lanza (Madonna Alta).

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