FOLIGNO – Paolo Cotroneo in panchina, lo stadio Blasone come sede delle partite interne, l’amichevole di domani contro il Cosenza e un gruppo di giocatori tesserati dal quale ripartire per prendere parte al prossimo campionato di Eccellenza che ha iniziato ad allenarsi a Corvia. Sono i punti fermi del Foligno del presidente Renato Colavita (foto) che riparte dopo la retrocessione dalla serie D. "Cancelliamo il passato. Inizia una nuova era. Abbiamo subito dispetti – ha detto subito il presidente in conferenza – ma siamo andati avanti. Faremo l’Eccellenza nel migliore dei modi, ma la cosa più importante è che abbiamo ripulito il Foligno. Grazie ai buoni rapporti con il Comune, che ringrazio, abbiamo sistemato parte della gradinata. Avrei potuto vendere la società ma non ho trovato persone affidabili, quindi ho deciso di andare avanti io per il bene del Foligno". "Abbiamo ricostruito il settore giovanile – sottolinea il ds Manuel Colavita – e avremo anche una squadra di calcio a 5. Per quanto riguarda la prima squadra, siamo al lavoro per allestire la rosa da consegnare a un tecnico come Paolo Cotroneo che, prima di tutto, si è dimostrato un grande uomo". Insieme a Cotroneo lavorerà il preparatore atletico Lorenzo Brunelli. La squadra intanto ha iniziato ad allenarsi a Corvia e domani sera, con fischio di inizio al Blasone, sfiderà il Cosenza in un test di lusso al Blasone, intitolato proprio alla memoria di Enzo Blasone. Amichevole resa possibile dagli ottimi rapporti tra il nuovo club manager Pietro Gigliotti, ex presidente della Fortitudo Assisi Subasio, e la società calabrese. "Non è che la prima di tante iniziative nuove per ridare il lustro che merita al Foligno calcio".