Il Perugia fa il bis: dopo la Triestina, vince col Brescia

Terzo turno eliminatorio di Coppa italia che i ragazzi di Oddo fanno proprio ai supplementari

L'esultanza del perugia dopo la vittoria sul Brescia (Foto Crocchioni)

L'esultanza del perugia dopo la vittoria sul Brescia (Foto Crocchioni)

Perugia, 18 agosto 2019 - Strepitoso bis del Perugia, che dopo aver battuto 1-0 la Triestina si ripete al Curi nel terzo turno di Coppa Italia contro il più quotato Brescia, neo promosso in A e in attesa di Mario Balotelli. Una gara di sofferenza per il Grifo, che lotta con cuore e grinta ma va sotto prima del riposo e 'risorge' poi nel finale quando – ridisegnato in corsa da Oddo - pareggia in pieno recupero e sorpassa poi ai supplementari con i nuovi entrati Melchiorri e Buonaiuto.

Su un terreno di gioco in condizioni tutt'altro che ottimali i biancorossi iniziano bene, spinti dalla verve di Fernandes. ma una volta rotto il ghiaccio il Brescia comincia ben presto a premere e serve tutta l'esperienza di Gyomber per fermare Torregrossa già al 4' mentre al 12' Donnarumma calcia male di destro e al 20' è invece bravo Rosi a chiudere in diagonale su Spalek.

Il Brescia ora ha in mano il comando delle operazioni, dirette dal giovane Tonali lasciato troppo libero di agire, ma il Perugia combatte e ha un paio di sussulti: prima Fernandes mette a sedere lo stesso Tonali con una finta e calcia a lato di sinistro, poi è Gyomber a provarci su punizione calciata da Di Chiara (deviazione in corner dell'ex grifone Magnani). Scampato il pericolo, i lombardi tornano a spingere ma non sfondano: Torregrossa (34') e Magnani di testa (36') non inquadrano la porta mentre al 40' è bravo Sgarbi a murare Donnarumma.

Il 'folletto' del Brescia si rifa però al 43', sfruttando al meglio l'unico errore dei due centrali biancorossi, fin lì perfetti: Sgarbi perde palla tentando un uscita in dribbling, Gyomber non legge bene il rimpallo e l'attaccante ospite tutto solo davanti a Vicario non sbaglia.

Nella ripresa Oddo prova a scuotere il Perugia (dentro Kouan e Buonaiuto per Falzerano e Capone) ma si mangia le mani quando Iemmello si divora la rete del pari tutto solo davanti a Joronen su 'assist' di Magnani. Il tecnico biancorosso allora getta nella mischia anche Melchiorri passando così dal 4-3-2-1 al 4-3-1-2, con Buonaiuto dietro alle due punte.

È la svolta del match: proprio il nuovo entrato infatti impegna prima di testa Joronen e poi in pieno recupero - su assist di Iemmello ben lanciato da Dragomir - lo supera scatenando il boato del Curi. Ai supplementari è poi una prodezza balistica di Buonaiuto (gran destro dai 25 metri) a scatenare la festa del Curi che nemmeno l'espulsione di Rosi nel finale (fallo su Aye) riesce a rovinare.

Tabellino:

Perugia-Brescia 2-1

PERUGIA (4-3-2-1): Vicario; Rosi, Gyomber, Sgarbi, Di Chiara; Falzerano (11'st Kouan), Carraro, Dragomir (8'sts Ranocchia); Fernandes (32'st Melchiorri), Capone (15'st Buonaiuto); Iemmello. A disp.: Ruggiero, Leali, Nzita, Rodin, Mazzocchi, Bianchimano, Falasco, Angella. All. Oddo

BRESCIA (4-3-1-2): Joronen; Sabelli, Chancellor, Magnani (5'pts Tremolada), Mateju; Bisoli, Tonali (46'st Viviani), Zmrhal (32'st Curcio); Spalek; Torregrossa, Donnarumma (38'st Aye). A disp.: Alfonso, Mangraviti, Morosini, Martella. All. Corini

Arbitro: Marco Piccinini di Forlì Assistenti: Passeri di Gubbio e Rosi di Arezzo

Marcatori: 43' pt Donnarumma (B), 47'st Melchiorri (P), 8'pts Buonaiuto (P)

Note: Espulso al 15'sts Rosi (P). Ammoniti: Iemmello, Carraro, Melchiorri, Dragomir (P), Bisoli (B)