Sport e valori "Investire nelle scuole. L’educazione motoria offre opportunità"

Le Olimpiadi hanno portato successo all'Italia e all'Umbria. Donatella Porzi, consigliere regionale e direttore della scuola regionale dello sport del Coni, ha tifato per gli atleti con passione agonistica. L'importanza dell'educazione motoria nelle scuole è sottolineata, con la necessità di investire in uno stile di vita sano. I prossimi Giochi Paralimpici richiedono altrettanta attenzione politica.

Sport e valori "Investire nelle scuole. L’educazione motoria offre opportunità"

Le Olimpiadi hanno portato successo all'Italia e all'Umbria. Donatella Porzi, consigliere regionale e direttore della scuola regionale dello sport del Coni, ha tifato per gli atleti con passione agonistica. L'importanza dell'educazione motoria nelle scuole è sottolineata, con la necessità di investire in uno stile di vita sano. I prossimi Giochi Paralimpici richiedono altrettanta attenzione politica.

Le Olimpiadi, sono state straordinarie per l’Italia e per la nostra Umbria. Donatella Porzi è consigliere regionale ma anche direttore scientifico della scuola regionale dello sport del Coni. Quale delle due anime ha prevalso nel tifare i nostri atleti?

"Le ho guardate con gli occhi di uno spettatore che assiste ad un evento unico dove tutte le discipline hanno pari dignità. Andando al punto, quando si parla di Olimpiadi ci misuriamo con i risultati, quindi con l’agonistica e l’alta specializzazione: se una nazione piccola come la nostra ha ottenuto un nono posto nel medagliere vuol dire che è stato fatto un buonissimo lavoro. Non può sfuggire la continua crescita di un movimento fatto di tante persone con percorsi di vita e di studi encomiabili e con una grande cifra umana che le ha portate a gioire anche per un quarto posto. I numerosi quarti posti non sono semplice sfortuna: rappresentano una base per affrontare le prossime sfide, abbiamo un capitale da spendere. Il fatto che Mattarella voglia ricevere anche le cosiddette “medaglie di legno “la dice lunga sulla grandezza del nostro presidente.

L’Umbria e l’educazione motoria nelle scuole: a che punto siamo?

"Continuiamo a parlare della necessità di inserire i programmi di alfabetizzazione motoria nella scuola dell’infanzia e di educazione motoria nelle scuole primarie, ma ancora poco si è visto. L’aver fatto tanta promozione, anche attraverso tutto ciò che il Coni è riuscito ad organizzare con gli Educamp, le attività estive con più discipline in un unico centro, rappresenta un valore aggiunto, ma il sistema va ampliato. Dobbiamo considerare un investimento l’educazione ad un sano e corretto stile di vita e poi valutare anche le ricadute sul piano economico che le attività sportive e gli eventi sportivi generano: le società mettono in movimento una serie di professioni e di specialisti indispensabili, dagli staff tecnici, ai medici, all’organizzazione, al marketing e alla comunicazione".

Il 28 agosto si apriranno i Giochi Paralimpici, c’è da augurarsi che l’attenzione della politica sia altrettanta alta…

"Soprattutto per l’Umbria, che accoglierà il G7 della disabilità proprio nel mese di ottobre. Questa potrebbe essere una occasione vera per comprendere meglio come poter servire questo mondo".

Silvia Angelici