S’inaugura domani la mostra di cartografia antica

La mostra di cartografia antica "Plinio, guida e mito delle scoperte geografiche" celebra i duemila anni dalla nascita di Plinio, esplorando l'influenza della sua "Naturalis Historia" su epoche successive. Visibile fino al 8 ottobre a Civitella del Lago.

BASCHI Sarà inaugurata venerdì alle 18 alla sala Brizzi di Civitella del Lago la mostra di cartografia antica dal titolo “Plinio, guida e mito delle scoperte geografiche. Il Parergon di Ortelio, coscienza geo-storica del mondo antico“ che rimarrà visitabile fino a domenica 8 ottobre per poi spostarsi a Roma, nello Stadio di Domiziano, da lunedì 20 a mercoledì 29 novembre. La mostra, che gode del contributo dell’Accademia Pliniana, intende celebrare i duemila anni dalla nascita del grande intellettuale dell’antichità, indagando l’influsso che la sua “Naturalis Historia“ ha esercitato nelle epoche successive fino ai giorni nostri, tutt’ora prezioso strumento per le indagini archeologiche e storiografiche. Opera di carattere enciclopedico, la “Naturalis Historia“ contiene anche ampie descrizioni geografiche dei luoghi visitati da Plinio, che viaggiò nell’Europa conquistata dai Romani, descrizioni alle quali si rifece il cartografo fiammingo Abramo Ortelio nel XVI secolo per il suo “Parergon“.