Premiati i dieci “popolani storici“. Anima e cuore della Quintana

Riconoscimento ai rionali che ogni anno organizzano la manifestazione. Oggi il programma dell’edizione 2024

In città è già aria di Quintana. Successo di pubblico, sabato sera a Palazzo Candiotti, per la prima edizione della “Festa del Popolano“, nata lo scorso anno come ‘edizione pilota’. Una festa per i rionali che ogni anno si impegnano al massimo per la riuscita delle Quintane di giugno e settembre. La serata è stata caratterizzata da vari giochi tipici della tradizione quintanara degli ultimi anni. Sono stati premiati dieci “popolani storici“, personaggi che con il loro impegno e amore nei confronti della Quintana hanno caratterizzato la sua stessa storia e contribuito a creare proprio la figura del “popolano“.

Presenti oltre quattrocento popolani, rigorosamente in abito d’epoca, con i fazzolettoni dei propri Rioni. Molti anche i giovanissimi che hanno partecipato e che hanno visto l’occasione per avvicinarsi ancora di più alla Quintana, ai suoi riti e alle sue tradizioni. I premiati sono dieci rionali che, con il loro impegno e il loro amore nei confronti della Quintana, hanno caratterizzato come detto la stessa storia dell’evento. Per il Rione Ammanniti il premiato è stato Marco Silvestri, per il Badia Sandra Tomassini, per il Cassero Alessandro Settimi, per il Contrastanga Alda Marchi, per il Croce Bianca Antonfranco Piluso, per il Giotti Piero Ciancaleoni, per La Mora Vincenzo Falasca, per il Morlupo Roberto Sebastiani, per il Pugilli Marco Angelucci, per lo Spada Marco Orsolini.

L’atmosfera della Quintana è sempre più calda intanto. Oggi è convocata la conferenza stampa per svelare ufficialmente il programma della Giostra della Sfida 2024. Un appuntamento rituale, che scandisce l’avvicinamento ineludibile all’inizio della stagione quintanara. Fervono i preparativi anche sul fronte equestre. Il 18 maggio è prevista l’ultima delle tre sessioni di prove libere, durante le quali i cavalieri potranno testare il percorso di gara. Dovrebbero rimanere poi le prove ufficiali, quelle utili a stabilire l’ordine di partenza della Giostra della Sfida nella prima tornata. Dallo scorso anno infatti a decidere l’ordine di ingresso al Campo de li Giochi per la prima sfida al Dio Marte, sabato 15 giugno in questo caso, non è più la sorte, con il sorteggio del giorno prima, ma la bravura che i fantini dimostreranno in gara, durante la serata delle prove ufficiali.

Alessandro Orfei