REDAZIONE UMBRIA

Più incidenti e daspo urbani. Meno multe in centro storico. I numeri della polizia locale

Il bilancio dell’attività del 2024 degli agenti. Sanzioni raddoppiate per mancata revisione dei veicoli. Videosorveglianza essenziale nelle indagini.

Gli agenti della polizia locale

Gli agenti della polizia locale

Crescono gli incidenti stradali, i daspo urbani e raddoppiano le infrazioni legate alle mancate revisioni dei veicoli, diminuiscono le multe in centro storico mentre per la sicurezza urbana in un anno 100 servizi congiunti, per 400 ore complessive di impiego su strada, insieme con le forze dell’ordine. Da segnalare che in 24 occasioni sono state fornite le immagini del sistema comunale di videosorveglianza a carabinieri e polizia a supporto delle loro attività investigative. Quasi 200 gli incidenti stradali che gli agenti della polizia locale hanno rilevato in 12 mesi (erano 176 nel 2023): "Abbiamo rilevato la quasi totalità degli incidenti diurni per sgravare i colleghi delle forze dell’ordine e garantire loro maggiore operatività". Sono solo alcune delle attività svolte nel 2024 dalla Polizia Locale di Città di Castello che traccia un bilancio dell’anno appena concluso. Alla voce polizia stradale sono stati svolti 181 servizi rispetto ai 160 del 2023. Nel consuntivo delle attività diramato nelle scorse ore viene evidenziato da parte del comando dei vigili urbani rispetto al 2023 un calo delle violazioni rilevate nel centro storico (mille in meno): sono 2 mila 300 circa quelle del 2024 contro le 3 mila 300 dell’anno precedente. "Alle sanzioni sono state anteposte la prevenzione e la dissuasione in considerazione dei tanti cantieri aperti nel cuore della città", si precisa nella nota. Più in generale c’è stato invece un incremento notevole delle infrazioni per omessa revisione dei veicoli (358 contro le 182 del 2023) e mancanza di copertura assicurativa (64 contro 27). Per la polizia giudiziaria: 39 attività di indagine effettuate soprattutto per il contrasto delle condotte di guida in stato di alterazione psicofisica da alcool e stupefacenti, dei reati predatori o per lesioni personali. Crescono anche gli interventi di vigilanza edilizia, con 25 sopralluoghi congiunti con gli uffici tecnici (20 nel 2023). Per la vigilanza ambientale sono aumentate le sanzioni per inquinamento acustico a tutela della quiete pubblica: 9 in un anno mentre nessuna nel 2023 così come in ambito di Polizia urbana emessi 9 daspo.