Incubo parcheggi. Sosta a pagamento, l’incompiuta

Crescono gli abbonamenti ma gli sconti sulle strisce blu non sfondano

Le tariffe perugine sono tra le più care

Le tariffe perugine sono tra le più care

Perugia, 5 marzo 2019 -  Gli abbonamenti ai parcheggi al coperto sono in aumento, ma gli sconti sulle strisce blu non hanno affatto «scaldato» i perugini. E a dimostrarlo è il fenomeno della sosta selvaggia in centro, che non conosce freni. Ieri mattina in occasione della presentazione della nuova App «Parcheggi Perugia» che indica quanti sono i posti liberi nelle strutture Saba-Sipa, l’assessore alla Mobilità Cristiana Casaioli, ha tracciato un prima bilancio a un anno e mezzo dalla firma della rinnovata convenzione con il concessionario.

Un atto che contiene tutta una serie di misure sui parcheggi che sono state via via applicate nel corso dei mesi, comprese quelle sugli sconti delle tariffe per gli abbonamenti e per chi posteggia tutti i giorni. E così è emerso che ci sono segnali positivi proprio per chi stipula tessere mensili-tirmestrali-annuali nelle strutture coperte, che hanno fatto registrare un incremento medio del 20 per cento. «In piazza Partigiani è stato registrato un aumento del 50%, nel parcheggio Sant’Antonio del 20%, in via Ripa di Meana più 15%, a piazzale Europa 8% e in via Pellini un più 5%» certifica l’assessore.

Segni positivi ovunque, anche se in numeri assoluti si parla di poche decine di incrementi: a piazzale Partigiani infatti i residenti nel raggio di 500 metri dalla struttura (lo sconto è più elevato) sono passati da 64 a 74, quelli invece che hanno la residenza in città sono cresciuti da 30 a 66. Insomma a occhio e croce c’è stato un aumento di meno di cento abbonamenti. E non è andata meglio per gli sconti pomeridiani: dallo scorso anno infatti chi parcheggia negli stalli coperti durante il pomeriggio, paga una tariffa che è inferiore a quella ordinaria del 18,50%: qui l’aumento degli ingressi è stato soltanto del 3%. «Ma c’è da contare che i commercianti del centro storico hanno a disposizione i ticket per il posteggio gratutito che probabilmente incidono sui numeri» precisa Casaioli. Saba-Sipa non fornisce invece – chissà perché – i dati relativi alla movimentazione all’interno delle strisce blu del centro storico: anche qui dallo scorso anno la tariffa è scesa da 2,70 a 2,20 euro all’ora. Secondo fonti non ufficiali – ma molto attendiibili – il calo generale delle auto che parcheggiano nelle strisce blu si attesta tra il 2-3%. Un andamento che prosegue ormai da anni e che è confermato dal fenomeno sosta-selvaggia che non conosce cali.