Morto per droga, arrestato lo spacciatore

Azero di 39 anni, pregiudicato clandestino avrebbe fornito la dose letale che uccise il 45enne a fine dicembre. Vasta rete di clienti, "fidelizzati" con auguri via sms

Indagini della sezione narcotici della squadra mobile

Indagini della sezione narcotici della squadra mobile

Terni, 21 gennaio 2021. Un cittadino dell'Azerbaigian di 39 anni, pregiudicato per droga, disoccupato, residente in città in stato di clandestinità non avendo eseguito l'ordine di espulsione impartito dal questore, è stato arrestato dalla polizia per spaccio: in particolare è accusato di aver fornito la dose letale al 45enne originario della Lombardia deceduto in un appartamento di Terni lo scorso 28 dicembre. Secondo quanto ricostruito dagli agenti della sezione antidroga della squadra mobile, coordinati dalla procura, lo straniero non solo è il fornitore della dose di eroina che ha ucciso il 45enne, ma anche il punto di riferimento di tossicodipendenti provenienti anche dalla province limitrofe, soprattutto da Rieti. 'Clienti' talmente legati, è emerso dalle indagini, ai quali il 39enne a Natale aveva inviato sms personalizzati di auguri. La polizia lo ha fermato in casa e condotto in carcere.