di Alessandro Orfei
Massimo Gubbini, 38enne cavaliere folignate, un punto di riferimento nelle giostre equestri, regala il Palio della Tradizione al Sestiere di Porta Tufilla, nella Quintana di Ascoli Piceno. A Gubbini, che chiude con 2.084 punti, anche il premio ‘Tonino Orlini’, concesso al cavaliere che totalizza il punteggio più alto nelle due Giostre. Una sfida all’ultimo punto con Luca Innocenzi, altro folignate e portacolori del Sestiere di Porta Solestà, che chiude a 1.996 punti. Una coppia di testa che si scambia di posto, rispetto alla Giostra di luglio, dedicato alla Madonna della Pace e che va a occupare il podio insieme a Pierluigi Chicchini, terzo, e anche lui folignate. Un antipasto di una grande sfida, dunque, in vista della Quintana di Foligno di sabato prossimo al Campo de li Giochi. Antipasto e prove generali, in quanto cinque dei sei cavalieri scesi in campo ieri torneranno a sfidarsi nel Campo "Marcello Formica e Paolo Giusti".
Se Gubbini infatti tornerà in campo a rappresentare lo Spada e Innocenzi, vincitore della Quintana 2020, rappresenterà il Cassero, in campo anche Pierluigi Chicchini che tornerà a sfidare il Dio Marte per il Contrastanga. Chicchini, ad Ascoli, chiude a 1.994, con buoni tempi e un terzo centro finale sfumato. Segue al quarto posto Mattia Zannori, che a Foligno correrà per il Rione la Mora, e che nelle Marche, per il Sestiere di Porta Maggiore, totalizza 1.788 punti. Nicholas Lionetti per la Piazzarola è quinto, con 1.756 e ultimo Lorenzo Melosso, ascolano ma anche lui in forze alla Quintana di Foligno per il Badia. Per Melosso l’annullamento della seconda tornata dopo la perdita della lancia, caduta nel secondo assalto al ‘Moro’. Ogni Quintana però è a sé e la sfida folignate potrà riservare altre sorprese. Ad insidiare comunque la gara di ieri il gran caldo e il vento, che non ha risparmiato delle vere ‘tempeste’ di sabbia. In attesa della Giostra di sabato, intanto, ripartono gli eventi culturali. Il prossimo sarà domani alle 18 a Palazzo Candiotti. Il titolo è ‘I rapaci nella storia e in natura. Aspetti naturalistici, mitologici e fantastici". Alfiero Pepponi della LIPU guiderà alla scoperta dei rapaci e del ruolo, anche simbolico, che questi animali.