REDAZIONE UMBRIA

Giustizia riparativa e cura della città

Approvata dal Comune la convenzione che consentirà a trenta detenuti di occuparsi del decoro degli spazi.

Viviana Altamura, assessore comunale al Welfare

Viviana Altamura, assessore comunale al Welfare

"Nella seduta di ieri di Giunta abbiamo approvato – dichiara l’assessore al Welfare, Viviana Altamura – la convenzione che consentirà a trenta persone di occuparsi della cura della città nell’ ambito della giustizia riparativa. Si tratta di un progetto della associazione ’Noità Aps’ che punta a rafforzare il senso civico e a fornire una alternativa, per i reati meno gravi, alla detenzione.

Le persone che hanno ricevuto questa pena dovranno prendersi cura delle aiuole e degli spazi comuni, assicurando lo spazzamento e la pulizia".

"Ci sarà – annuncia l’assessore al Welfare – un supervisore che guiderà gli interventi che sono monitorati anche dalla autorità giudiziaria. Si tratta di un modo per rendere le pene realmente abilitative e utili per la collettività. Sul decoro della città, grazie a una maggiore efficienza di Asm, di una ottimizzazione degli appalti e di numerose sponsorizzazioni, l’ amministrazione Bandecchi ha raggiunto già risultati importanti. Questo sarà un ulteriore contributo – conclude Viviana Altamura –, peraltro a titolo completamente gratuito per il Comune".

Il progetto, come detto, è gestito dall’associazione ternana ’Noità Aps’, particolarmente attiva sul territorio.