Estratto l’ordine delle liste. Caponi primo sulla scheda

Determinata la successione dei candidati a sindaco: “apre“ il Partito Comunista Italiano, seconda Scoccia, terzo Baiocco, poi Monni. Chiude Ferdinandi.

Estratto l’ordine delle liste. Caponi primo sulla scheda

Estratto l’ordine delle liste. Caponi primo sulla scheda

Dopo l’ammissione delle compagini, ieri è stata la volta dell’estrazione dell’ordine dei candidati a sindaco e delle liste nelle schede elettorali. Un altro passo ‘burocratico’ verso il voto per le amministrative di Perugia che si terranno sabato 8 (dalle 15 alle 23) e domenica 9 giugno (dalle 7 alle 23), con lo scrutinio del per le Europee inizierà in nottata, mentre per le comunali, lunedì 10 alle 14. In cima alla scheda elettorale del Comune di Perugia ci sarà Leonardo Caponi del Pci Perugia e in fondo Vittoria Ferdinandi, centrosinistra-cinquestelle. Ecco dunque l’ordine in cui compariranno candidati e liste. Leonardo Caponi: Partito Comunista Italiano. Margherita Scoccia: Perugia Civica, Fratelli d’Italia, Futuro Giovani, Unione di Centro, Fare Perugia con Romizi Forza Italia, Perugia Amica, Progetto Perugia, Lega Perugia. Davide Baiocco: Alternativa riformista Italexit, Forza Perugia. Massimo Monni: Perugia Merita. Vittoria Ferdinandi Partito Democratico, Pensa Perugia Alleanza Verdi di sinistra, Perugia per la sanità pubblica, Movimento 5 stelle, Orchestra per la Vittoria, Anima Perugia.

In tanti in verità si chiedono quanto sia importante l’ordine dei candidati nella scheda. Secondo gli esperti l’importanza è soprattutto per le liste che fanno parte di coalizioni numerose e non tanto per i candidati alla poltrona di primo cittadino: essere subito sotto il nome del candidato a sindaco rappresenta un vantaggio, ma anche trovarsi a fianco di una lista di un partito forte (come Fratelli d’Italia o il Partito democratico ad esempio) può rappresentare un handicap. Questo perché molti elettori si recano al seggio senza le idee chiare sulle singole preferenze del candidato consigliere e spesso si esprimono proprio in base al simbolo o al nome.