Gianni Morandi ieri ad Assisi in occasione della presentazione dell’evento televisivo
Assisi, 9 giugno 2020 - «C’è un grande prato verde dove nascono speranze... Noi quel prato, stasera, lo avremo davanti al posto del pubblico, che siamo sicuri ci seguirà però da casa, generoso come sempre". Carlo Conti e Gianni Morandi, così come i frati del Sacro Convento che lo organizzano da 18 anni, non hanno dubbi sul seguito che l’evento di solidarietà "Con il Cuore, nel nome di Francesco" in diretta su Raiuno alle 20.35, avrà anche in questa edizione al tempo della pandemia. Per l’occasione il palco "molto più essenziale e semplice" è stato spostato dalla piazza inferiore al sagrato della Basilica superiore visto che non sarà possibile avere pubblico dal vivo.
Quest’anno, ricorda Padre Enzo Fortunato (alla presentazione dell’evento hanno partecipato anche il direttore di Rai1, Stefano Coletta, e il Custode Padre Mauro Gambetti oltre al direttore generale dell’Istituto per il Credito Sportivo, Paolo D’Alessio) la somma raccolta verrà destinata alle famiglie povere degli italiani. "Verranno aiutate – ha detto – le mense francescane in Italia e le famiglie colpite economicamente dal coronavirus. Tante, come dimostrano le migliaia di richieste di aiuto a noi arrivate in questo periodo". "C’è davvero bisogno di sperimentare fino in fondo la riconciliazione con noi stessi e con chi ci sta intorno – aggiunge Padre Gambetti –. Noi frati in questo tempo di pandemia ci siamo chiesti tante volte cosa potessimo fare. Il pensiero è andato a chi soffriva di più, nel corpo e nell’animo". "Con il cuore – spiega Conti che condurrà l’evento –, ormai è una serata immancabile.
È importante sempre, quest’anno ancora di più. Sarà un’edizione particolare, più francescana, per fare un’importante raccolta fondi. Per le tante persone che stanno bussando alle mense e ai conventi francescani. Noi cercheremo di trovare fondi per dare questo aiuto concreto, materiale. Gianni Morandi, che peraltro è qui a titolo gratuito, ci ha fatto un regalo straordinario nel dire sì a questa serata, senza pubblico, che avrà la sua grande musica ed energia. Una serata all’insegna della gioia, della speranza di ripartire dopo questo stop. Il pubblico ci sarà, da casa, con la partecipazione. Avremo anche delle testimonianze. Ci collegheremo con Bologna dove c’è la mensa dell’Antoniano, con Milano e ascolteremo i racconti di come sono stati vissuti questi mesi così particolari".
«Scende la pioggia è la canzone che abbiamo preparato un po’ per esorcizzare il meteo – dice Morandi che annuncia anche un omaggio all’amico Lucio Dalla –. Abbiamo installato una copertura, così lo spettacolo si farà comunque, ma noi speriamo che San Francesco ci faccia un regalo. Sono venuto tante volte a visitare Lui, la Basilica e poi tante volte anche solo da turista. Siamo felici di essere qui e contribuire a questa raccolta fondi, sappiamo che i frati francescani aiutano le persone veramente in difficoltà ". "Il Covid ci ha fatto guardare il mondo in maniera diversa. Con Il Cuore è il rinnovamento di un concetto: di fronte a delle ferite così serie c’è bisogno di spiritualità. È simbolico – conclude Stefano Coletta, direttore di Rai1 – riaprire la stagione di Rai1 così. Dopo questa pagina la televisione cattiva e futile secondo me avrà un destino meno felice".
Donatella Miliani