REDAZIONE UMBRIA

competizione culinaria

Il Rione Morlupo di Foligno si ispira alle Metamorfosi di Ovidio per il Gareggiare dei Convivi, una competizione culinaria e storica curata da Massimo Bernardo Dolci. Oltre alla selvaggina, viene inserita una storia d'amore comica. Prossime tappe: Rione Croce Bianca, Contrastanga, Ammanniti e Cassero. Accesso alle serate acquistando un biglietto presso il Rione interessato.

competizione culinaria

FOLIGNO Ha scelto di ispirarsi alle Metamorfosi di Ovidio il Rione Morlupo per il proprio Gareggiare dei Convivi, la competizione culinaria e storica tra i Rioni che va in scena all’Auditorium Santa Caterina. A curare la regia dello spettacolo è stato Massimo Bernardo Dolci. Le Metamorfosi sono una delle prime opere ad essere tradotta dal latino nelle lingue vernacolari. C’è dunque, alla base, il rapporto tra natura e uomo, all’interno di un compito che è quello di realizzare un banchetto a tema selvaggina. Oltre alla storia di Ovidio, il Morlupo ha scelto di inserire una storia d’amore a lieto fine, alleggerendo il tono e rendendola una farsa comica e lieve. Nella versione del Morlupo, il re è stato chiamato Eresittone, ispirandosi al nome dato da Giovanni Andrea dell’Anguillara nella traduzione. Grande successo, grande spettacolo come previsto. Stasera toccherà al Rione Croce Bianca, domani al Contrastanga. Lunedì prossimo all’Ammanniti e martedì prossimo al Cassero. Tutti i Rioni allestiranno il proprio "convivio" presso l’Auditorium di Santa Caterina. Anche per questa edizione ci sarà la possibilità per tutti di poter partecipare alle serate acquistando un biglietto presso il Rione interessato.