Meningite, grave una bidella, scatta la profilassi per 230 bambini

Umbertide: è accaduto in una scuola elementare

Si tratta di meningite meningococcica

Si tratta di meningite meningococcica

Umbertide (Perugia), 10 febbraio 2019 - Paura ad Umbertide - e tanta - per un caso di meningite che ha interessato alcune scuole elementari e materne del territorio. Immediata è scattata la macchina della profilassi, con la Asl, il Comune, l’ufficio scolastico e la dirigenza dei plessi interessati al lavoro. Sotto profilassi 230 persone tra bambini e personale scolastico individuate dopo un attento screening. All'origine dell’allarme il caso di una operatrice scolastica in forza alla scuola elementare G. di Vittorio nel capoluogo e i plessi delle frazioni di Montecastelli e Verna. La donna, una cinquantacinquenne italiana, è attualmente ricoverata in prognosi riservata ed in terapia intensiva all’ospedale di Città di Castello. La diagnosi, resa nota dalla Asl n.1 è «meningite meningococcica». L’operatrice scolastica è stata ricoverata venerdì scorso. «La signora – dice l’Asl in una nota ufficiale – si è recata al Pronto Soccorso dell’ospedale di Umbertide e, vista la gravità del quadro clinico, è stata successivamente trasferita al nosocomio di Città di Castello, dove le consulenze specialistiche e il prelievo del liquor hanno confermato la diagnosi di meningite meningococcica». Subito è stato attivato il protocollo in uso in questi casi: «La direzione medica ospedaliera – spiega ancora la nota della Asl – ha immediatamente avviato la profilassi tra gli operatori esposti. Con la stessa tempestività, il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica sta provvedendo rapidamente alla profilassi antibiotica delle altre persone venute potenzialmente in contatto con la paziente».

Ieri mattina infatti dopo una serie di riunioni che hanno visto coinvolti i medici dell’Azienda sanitaria, il sindaco Carizia, l’assessore alla pubblica istruzione Villarini, la dirigente scolastica Monaldi, il comandante della Municipale Tacchia e i responsabili dell’ufficio scolastico del Comune è scattato un piano di intervento, che ha previsto la comunicazione della necessità della profilassi antibiotica alle famiglie dei bambini che frequentano le scuole interessate (l’elementare di Verna, la scuola materna di Montecastelli e le prime classi della Di Vittorio con a disposizione, per la logistica degli interventi e delle riunioni, il centro S. Francesco). Presso la scuola di Vittorio è stato attivato un punto di informazione della Asl.

Pa.Ip.