Assisi
Assisi, 9 agosto 2020 - «Qualcosa in ambito turistico si sta muovendo. Bene il comparto extralberghiero, con strutture praticamente piene sino al 20-22 agosto; anche il settore alberghiero, seppur più lentamente, ottiene riscontri positivi in un contesto sempre difficile per il Covid-19".
Così Simone Fittuccia, titolare di attività turistiche in Assisi e presidente di Federalberghi Umbria, guarda alla settimana che porta a Ferragosto e che rappresenta un periodo ‘osservato speciale’ per un comparto in sofferenza come quello turistico, con le imprese ricettive, ristorative, commerciali e l’indotto costrette a fare i conti con una caduta verticale di arrivi e presenze; l’assenza di stranieri e dei gruppi si fa sentire e il mercato italiano non compensa. Dal recente dibattito in consiglio comunale sulle scale mobili di Porta Nuova è emerso che da gennaio a giugno, in quest’anno caratterizzato dal Coronavirus, nell’area di sosta di Porta Nuova hanno parcheggiato solo 349 bus, contro i 3092 dello stesso periodo dell’anno scorso.
Nel marzo-giugno 2019 giunsero 2765 pullman contro i soli 14 autobus che hanno parcheggiato nel 2020 dal 7 a marzo al 7 giugno. "Le richieste per giorni di Ferragosto ci sono: non il tutto esaurito, ma qualcosa che va oltre le previsioni", conclude Fittuccia. Un turismo soprattutto italiano, con soggiorni di 2-3 giorni. Parecchi camper, anche in ottica di vacanza sicura. Per le strade, nei fine settimana, il centro storico risulta ‘animato’. Discorso diverso sul potere d’acquisto dei visitatori, non in linea con le attese del settore commerciale; anche qui l’assenza di stranieri di fa sentire. Non mancheranno appuntamenti culturali. Il giorno di Ferragosto ci sarà il concerto all’alba alle 6 di mattina nella Piazza Superiore della Basilica di San Francesco, con l’Orchestra della Cappella Musicale della Basilica Papale di San Francesco.