Assisi aspetta il Natale, è già boom di turisti

Grande “Albero di alberi” in piazza del Comune. Mercatini, trenino, concerti e visite guidate: oltre 130 eventi fino all’8 gennaio

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Pace, rispetto dei fratelli e dell’ambiente, speranza. Caratterizzano il presepe e l’albero, allestiti sulla piazza inferiore di San Francesco, benedetti nel pomeriggio di ieri da fra Marco Moroni, Custode del Sacro Convento prima dell’accensione delle luci che ornano l’abete. Al via anche, sulla facciata della Basilica superiore, di suggestivi video mapping che, nel periodo natalizio, caratterizzeranno l’intera città di Assisi che si trasformerà in un grande presepe. Accensione e benedizione preceduta dalla Santa Messa officiata da fra Moroni che ha incentrato l’omelia sulle parole dette dall’angelo Gabriele a Maria: "Il Signore è con te". "Il Signore è con te! Vorrei potertelo dire con una parola convincente ed efficace, come quella dell’angelo, capace di darti fiducia e coraggio e forza – ha sottolineato il Custode -, capace di aiutarti a rispondere il tuo ‘eccomi’, come accadde a Maria. Non temere allora, il Signore è con te". "Forse quest’anno più che mai abbiamo davvero bisogno del Natale, la festa della cura: della cura di Dio per l’umanità che ci rende capaci di avere cura gli uni degli altri – ha sottolineato padre Giulio Cesareo, direttore dell’Ufficio Comunicazione del Sacro Convento -. E questo, in particolare, non può non farci pensare ai cari amici di Ischia, così provati in questo tempo e poi, come diceva il Santo Padre, non possiamo non pensare ai nostri fratelli e alle nostre sorelle afflitti dalla guerra in Ucraina. Noi tutti, se siamo uomini e donne di buona volontà possiamo dare un segno di speranza: che veramente un Natale di speranza e di cura". Cerimonia allietata dal coro di 100 bambini di Assisi e della provincia di Trento che hanno intonato canti della tradizione natalizia; insieme a loro anche e la corale San Romedio, proveniente dalla Val di Non, con canzoni tipiche di montagna. Quest’anno l’albero - un abete bianco di 14 metri scelto dal Corpo Forestale provinciale, per favorire il rinnovo naturale del bosco - e il presepe, scolpito dall’artista trentino Livio Recla e che rappresenta la Sacra Famiglia - sono stati donati dal Comune di Romeno, in Alta Val di Non, in provincia di Trento. La capanna costruita da alcuni cittadini volontari, si ispira alle antiche "baite" montane del Trentino e riporta al centro un grande fiocco di neve, simbolo dell’acqua e della vita che germoglia. Intervenuti alla cerimonia l’assessore regionale Michele Fioroni, il sindaco di Assisi Stefania Proietti e il vicesindaco di Romeno, Ruggero Gabardi. Natale ce vuole essere di ricerca della pace, di speranza, rappresentato dal Bambino che nasce nudo in una stalla e anche di attenzione all’ambiente. Il tema di quest’anno è l’acqua. Maurizio Baglioni