Usura & spaccio di eroina a Perugia, 4 arresti compreso il 'Padrone della città'

L'uomo è stato fermato insieme ad altri tre da una task force congiunta dei Carabinieri e guardia di Finanza

Carabinieri Perugia

Carabinieri Perugia

Perugia, 17 giugno 2022 - Una maxi operazione congiunta di Carabinieri e guardia di Finanza di Perugia ha portato all'arresto di quattro uomini di nazionalità nigeriana dediti all'usura e allo spaccio di droga in tutta la provincia del capoluogo umbro. Le misure di custodia cuatelare emesse dal Gip sono state eseguite da una task force dei carabinieri di Perugia, Città di Castello,  Città della Pieve, Assisi e Spoleto, con il supporto di unità cinofile del comando provinciale della guardia di Finanza di Perugia. 

Usura

Dalle indagini è emersa un'attività di usura svolta da due dei quattro arrestati, anche grazie alla complicità di un cittadino italiano, destinatario di un provvedimento di perquisizione. In particolare, sono stati documentati alcuni episodi di usura, con prestiti di somme di denaro a tassi del 10% mensile e del 120% su base annua e con una divisione dei ruoli fra i soggetti: infatti, uno avrebbe concesso il prestito, l'altro si sarebbe occupato della riscossione degli importi concessi e l'italiano si sarebbe occupato di trovare le persone che avevano urgenti necessità di denaro e indirizzarle verso i due nigeriani.

Il 'Padrone della città'

Tra gli arrestati figura anche il "Padrone della città" così viene chiamato dai suoi sodali il nigeriano 44enne, ritenuto dalla procura della Repubblica di Perugia il vertice di un'organizzazione dedita al traffico e allo spaccio di eroina. I quattro, tutti residenti nel capoluogo umbro, cui viene contestato anche il reato di associazione a delinquere, avrebbero gestito l'approvvigionamento di stupefacente in tutta la provincia di Perugia.

Il presunto capo, secondo quanto emerso dalle indagini, dedito alle attività illecite da circa 15 anni, avrebbe goduto di una posizione di rilievo nel panorama dello spaccio, tanto da meritare gli appellativi mutati dal cinema. Ingenti i quantitativi di eroina gestiti e arrivati a Perugia grazie al contributo di altri presunti affiliati, arrestato la prima volta nel 2008 ha utilizzato numerosi alias e documenti di varie nazionalità nel corso degli anni. Gli arrestati sono stati condotti tutti nella casa circondariale di Perugia Capanne.

Il sequestro

Secondo quanto appreso, nel capoluogo umbro, la droga veniva stoccata e poi affidata ad altri venditori. Nel corso delle indagini, lo scorso aprile, i carabinieri avevano sequestrato, nei dintorni della stazione ferroviaria di Fontivegge, 9 chili di eroina divisa in ovuli e panetti, 86.300 euro in contanti e 3 chili di sostanza da taglio. La droga avrebbe fruttato sul mercato circa 500mila euro. Durante l'esecuzione della misura cautelare, sono stati sequestrati altri 80 grammi di eroina e 25 di sostanza da taglio. Sequestrati anche 9mila euro in contanti.