Anche il cane molecolare Bull per cercare il gatto di Frassica

Dalla Liguria un vero ’specialista’ di animali smarriti

Anche il cane molecolare Bull  per cercare il gatto di Frassica

Anche il cane molecolare Bull per cercare il gatto di Frassica

SPOLETO – Anche il cane molecolare Bull sulle tracce di Hiro, il gatto di Nino Frassica. È passata quasi una settimana, ma Hiro il Sacro di Birmania bianco con coda avana e naso grigio non si trova. Da qualche giorno a cercarlo per le vie di Spoleto è arrivato dalle Cinque Terre anche Gianni Buttà con sua moglie Marina ed il suo cane molecolare Bull di "Nasi volanti", specializzato proprio nella ricerca di animali smarriti, ma di Hiro non c’è traccia. O meglio, secondo Buttà, il cane avrebbe fiutato qualcosa nelle zone di piazza del Mercato, non lontano dall’abitazione che ospita Nino Frassica, a Spoleto con la moglie già da lunedì per le riprese di Don Matteo 14. Mentre proseguono senza sosta le ricerche del piccolo Hiro, la moglie dell’attore Barbara Exignotis ricostruisce gli ultimi istanti prima della scomparsa del gatto e sui social punta il dito contro la vicina. "Ha buttato fuori da casa sua, in mezzo alla strada, il piccolo Hiro dopo che erroneamente è entrato nell’appartamento dell’anziana scambiandolo per il nostro. A questa individua auguro tutta la felicità del mondo a lei e alle prossime generazioni. Intanto vi ringrazio per il supporto". Effettivamente la stessa moglie di Frassica sin dall’inizio aveva raccontato che il gatto, verso le 6 di mattina, era uscito in terrazzo e aveva raggiunto la casa della dirimpettaia. Ed è proprio da lì che sarebbe scomparso. Intanto a Spoleto non si fermano le ricerche: Frassica ha promesso una ricompensa di 5mila euro.