Accordo di programma per l’Ast. Paparelli (Pd) incalza la Regione

TERNI "La Giunta regionale provveda a convocare un tavolo con i sindacati ed il Comune di Terni sull’accordo di programma ed il piano industriale dell’Ast, e per conoscere quali azioni intenda mettere in campo affinché venga superata questa situazione di stallo e si riesca ad apporre la firma all’accordo di programma". Lo chiede all’Esecutivo regionale, attraverso una interrogazione, il consigliere Fabio Paparelli (Pd). "Alla luce della richiesta da parte dei sindacati di un incontro con i più alti livelli istituzionali - scrive Paparelli - la Giunta provveda ad una immediata convocazione di un tavolo regionale con le parti sociali per un necessario approfondimento della vicenda". Per il consigliere Dem, "desta sempre maggiore preoccupazione la situazione dell’Ast, Acciai Speciali Terni. Dopo anni di immobilismo passivo, nei quali né il Comune di Terni, né la Regione Umbria hanno fatto adeguata pressione sul Governo perché si raggiungesse l’accordo di programma per Ast, si è arrivati ad un punto cruciale. Sul piatto ci sono la salvaguardia della competitività di mercato e delle competenze, di un sito che assorbe 2.500 addetti e determina lo sviluppo di un indotto di pari dimensioni, che rappresenta il 15 per cento del Pil regionale". "Lo scorso 26 maggio - ricorda Paparelli - c’è stata una riunione tra il ministero delle Imprese e le organizzazioni sindacali dove erano stati indicati i primi giorni di luglio come periodo utile per un aggiornamento e verifica dell’accordo di programma, ma tale convocazione non è mai arrivata".