SILVIA ANGELICI
Umbria

Botte e minacce anche davanti al figlio: esasperata denuncia il suo aguzzino

Il Commissariato di Foligno ha eseguito la misura cautelare del divieto di avvicinamento a carico di un 37enne ritenuto responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali pluriaggravate

La Polizia ha eseguito la misura cautelare

La Polizia ha eseguito la misura cautelare

Perugia, 11 giugno 2025 -   Vita d'inferno e terrore per una donna, picchiata con violenza dal marito anche davanti al figlio. Ora l'incubo è finito: la Polizia di Foligno ha eseguito la misura cautelare del divieto di avvicinamento a carico di un 37enne per i reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali pluriaggravate. Tale misura è stata disposta dal gip del Tribunale di Spoleto, all’esito degli accertamenti investigativi dei poliziotti sotto il coordinamento della Procura della Repubblica spoletina.

E’ infatti emerso che l’indagato – nordafricano e già noto alla Polizia per reati contro la persona – da alcuni mesi aveva messo in atto, con preoccupante abitualità, una serie di violenze psicologiche e fisiche contro la moglie. Pesanti ingiurie, esplicite minacce di morte e ripetute percosse, anche alla presenza del figlio minore, per le quali in più occasioni era stata costretta a richiedere cure mediche: questo il calvario abituale tra le mura di casa. Benché il rapporto coniugale fosse da tempo deteriorato, la vittima non aveva mai denunciato il marito, con la speranza che le cose potessero in qualche modo migliorare, e per il timore delle sue reazioni qualora si fosse decisa a lasciarlo.

Alla fine però la donna, al ripetersi di tanta furia, (nell'ultimo episodio ha riportato lividi alle braccia e alle gambe) ha deciso di denunciare il suo aguzzino. Per lui scatta il divieto di avvicinamento.