Rinvio assemblea Mediobanca: Piazza Affari e banche italiane in rialzo

Le banche italiane guadagnano in borsa nonostante il rinvio dell'assemblea Mediobanca, con Unicredit in testa.

Le banche italiane guadagnano in borsa nonostante il rinvio dell'assemblea Mediobanca, con Unicredit in testa.

Le banche italiane guadagnano in borsa nonostante il rinvio dell'assemblea Mediobanca, con Unicredit in testa.

Il rinvio dell'assemblea di Mediobanca non rende meno interessanti i titoli delle banche italiane, impegnate in un complesso e intrecciato risiko. Piazza Affari ne beneficia (+1,24%) ma il rimbalzo è generalizzato sui listini in Europa, con gli investitori ottimisti sulle evoluzioni del conflitto tra Israele e Iran.

Unicredit balza in testa al listino di Piazza Affari, chiudendo la seduta in rialzo del 3,44%, Bper (+2,12%) e Pop. Sondrio (+2,2%) salgono appaiate nel primo giorno dell'ops; Mediobanca ha guadagnato l'1,17%, Generali ha ceduto lo 0,55% e Banca Generali il 2,28% mentre è salita Mps (+1,33%) su cui ora si concentra l'attenzione. Sugli scudi anche Prysmian (+3,3%) e Tim (+3,04%) che si porta a 0,39 euro.

Giornata negativa per l'energia con Eni trascurata (-0,06%) e A2A la peggiore del listino (-1,3%), insieme a Terna (-1,12%) e Snam (-0,49%). Fuori dal listino principale prese di profitto su Class Editori, dopo il rally delle scorse settimane, in coda all'ingresso di Caltagirone con il 2,5% del capitale.

A Parigi Kering ha registrato un aumento dell'11,76%, il più alto dal 2008, con l'arrivo di Luca de Meo. Le azioni di Renault sono scese invece dell'8,7%, il giorno peggiore per la casa automobilistica dal 2022.