Parola chiave: sostenibilità "Così l’impatto ambientale diventa indicatore di qualità"

FIRENZE

"Per capire il peso strategico della sostenibilità, basti pensare al fatto che istituzioni, investitori, dipendenti e consumatori hanno iniziato a valutare l’operato aziendale sulla base dell’impatto ambientale della produzione, del livello di benessere delle persone e della comunità con cui l’azienda interagisce, della qualità delle pratiche e dei processi organizzativi". A spiegare la centralità della sostenibilità è Francesco Forzoni, partner PwC Italia che ha fatto il punto sugli ESG (Environmental, Social and Governance) ovvero i tre fattori centrali nella misurazione della sostenibilità di un investimento.

La sostenibilità ha oggi anche un valore economico?

"Assolutamente. Lo dimostrano i risultati

della 26ª Ceo Survey di PwC, dai quali è emerso che per reinventare e consolidare il modello di business, per i CEO è fondamentale programmare investimenti che combinino tecnologia e sostenibilità, per capitalizzare le opportunità associate ai temi ESG".

Una scelta "green" può aiutare le singole aziende?

"In base ai dati, le aziende che investono in evoluzione ESG ottengono mediamente performance superiori e si osserva una correlazione positiva tra la sostenibilità e altri fattori come la qualità e la bassa volatilità, che sono indicatori di resilienza. Si registra inoltre maggiore competitività (gestione del rischioopportunità) e un migliore accesso al credito grazie alla responsabilità sociale sviluppata come conseguenza della sostenibilità aziendale. Inoltre, la spinta verso la sostenibilità non arriva solo dal mercato ma anche dalle istituzioni, a partire dai 17 obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. In Italia, il Pnrr pone lo sviluppo sostenibile al centro, destinando 59,5 miliardi di euro alla transizione ecologica dell’economia, con interventi che spaziano dall’agricoltura alla gestione dei rifiuti, dalle energie rinnovabili alla tutela della biodiversità".

Dal vostro osservatorio avete notato un’evoluzione nel concetto di azienda?

"Sì e un esempio è rappresentato dalle società benefit, una particolare forma giuridica che nel proprio oggetto sociale include l’avere un impatto positivo sulla società e sull’ambiente, oltre alla ricerca del profitto. Oggi in Italia vi sono più di 2mila società benefit: un numero più che raddoppiato tra il 2020 e il 2021 anche grazie a precisi incentivi fiscali".

Li.Cia.