Brio con i ragazzi del Bruco
Siena, 25 giugno 2018 - Qualche vasca in piscina. Poi la doccia. E relax. Anche se la testa è fissa all’obiettivo. «Ci siamo», dice Andrea Mari asciugandosi mentre la compagna Ilaria serve una bibita a bordo vasca. «Allora? Io sono pronto», interroga schierando per gioco sul tavolo una sfilza di cellulari. Almeno cinque. «Uno per ogni Contrada? No, c’è solo quello del Bruco», torna serio per un attimo. «Dai, questo è un Palio stravagante, ci sta il pane e la sassata per tutti. I fantini hanno diverse soluzioni e si prefigura un lotto particolare di cavalli con una scelta ancora non definita», pennella lo scenario Mari. Il capitano del Drago aspetta Andrea a braccia aperte. «Corro incontro a lui e al Drago appena c’è l’occasione per riuscire a vincere il Palio insieme». Con questo giubbetto hai perso una Carriera importante. «Se ci torno infatti è per vincere e non per fare la bella statuina. Un giubbetto pesantissimo perché conta solo un risultato. Avverto tanta stima, sarebbe una bella sfida portare a termine il progetto iniziato».