«Menarini» è anche cultura e storia della nostra città

Libro dedicato a Leonardo e una mostra fotografica

Presentazione del libro "Leonardo Da Vinci" del gruppo Menarini in Palazzo Vecchio

Presentazione del libro "Leonardo Da Vinci" del gruppo Menarini in Palazzo Vecchio

È una tradizione iniziata nel 1956 e da allora ogni anno la multinazionale del farmaco Menarini continua a diffondere la cultura italiana, curandola collana di monografie sugli artisti italiani. Stavolta il volume è dedicato a Leonardo da Vinci e l’autore è Marco Versiero, per i tipi di Mandragora.

L’opera è stata presentata sabato 5 marzo nel Salone de’ Cinquecento di Palazzo Vecchio, con la relazione di Antonio Natali, ex direttore della Galleria degli Uffizi, e il saluto dell’amministrazione comunale da parte dell’assessore al welfare e sanità Sara Funaro. «Nell’impossibilità di dare conto con completezza della multiforme creatività di Leonardo e dell’amplissimo spettro delle sue attività e competenze – ha detto Versiero – si è scelto con questo volume di prediligere un racconto della sua vita e della sua carriera di artista, di tecnico, di pensatore, che si inserisse nel più vasto panorama delle vicende storico-politiche del suo tempo, col quale si confrontò direttamente». Natali ha aggiunto inoltre che «devo confessare d’essere stato abbagliato, studiando proprio le opere di Leonardo agli Uffizi, dalla precocità di lui nell’assumere un’espressione formale che avrebbe informato tempi d’una ventina d’anni susseguenti».

In concomitanza all’evento nel Salone dei Cinquecento, nel Cortile del Michelozzo Menarini ha esposto la sua mostra fotografica legata ai 100 anni dalla presenza a Firenze. Infatti il quartier generale di Menarini è a Firenze dal 1915, nel quartiere di Campo di Marte, e proprio in occasione di questo centenario lo scorso anno per il centenario è stata preparata questa mostra itinerante. «Firenze è uno scrigno stupendo dell’arte italiana e Leonardo ne ha fatto parte sin da giovanissimo, perché si trasferì qui da adolescente per frequentare la bottega del suo maestro, Andrea del Verrocchio – ha concluso la presidente del gruppo Menarini Lucia Aleotti –. Siamo molto orgogliosi di aver potuto dedicare a Leonardo da Vinci questo volume, e presentarlo nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, ai tempi del Rinascimento chiamato la Sala del Maggior Consiglio della Repubblica di Firenze, dove Leonardo ebbe modo di essere presente, e di dipingere la Battaglia di Anghiari».