San Giobbe Chiusi, coach Bassi: "In gara2 dobbiamo cambiare strategia di gioco"

Secondo episodio della semifinale playoff tra Apu Old Wild West Udine e San Giobbe Chiusi. Stasera al PalaCarnera (palla a due alle 20, arbitrano Valleriani di Ferentino, Cappello di Porto Empedocle, Maschietto di Treviso) si gioca gara2, con i Bulls che cercano di entrare nella serie dopo il passo falso piuttosto netto di domenica. "Abbiamo impostato la partita abbastanza bene, ma ci è scappata di mano nel secondo quarto e ci siamo portati dietro questo gap fino in fondo – ha detto coach Giovanni Bassi dopo la sconfitta di sedici punti di gara1 –. I ragazzi hanno lottato in maniera non troppo lucida però lo hanno fatto. Questo gli rende merito ma dobbiamo pensare a un piano partita diverso perché, in questo modo, è troppo facile per Udine vincere la serie".

I ritmi serrati dei playoff impongono di recuperare le forze fisiche e trovare gli aggiustamenti necessari praticamente in un solo giorno: "Cerchiamo di recuperare energie e giocare una partita migliore – ha aggiunto Bassi –. Non credo ci siano stati strascichi della stanchezza di mercoledì (quando Chiusi ha piegato Treviglio in gara5 dei quarti di finale). Udine è molto più forte rispetto a tutte le altre squadre di A2. Noi dobbiamo fare un passo in avanti e credo sia nelle nostre corde giocare una partita migliore rispetto a gara1. I ragazzi sono i primi a esserne consapevoli. Dovremo subire meno a rimbalzo e chiudere il gap fisico, cercando energie fisiche e mentali nascoste. Forse nemmeno le abbiamo, ma dobbiamo trovarle in qualche modo".

Chiusi deve provare a migliorare specialmente in due settori del gioco per pareggiare la serie: una percentuale migliore dall’arco dei tre punti, là dove il 527 ha ricalcato in qualche modo il 330 di domenica scorsa a Treviglio, e contenere il divario a rimbalzo, disciplina in cui Udine ha dominato nettamente in gara 1 (48-33).

Stefano Salvadori