Nell’attesa e nella speranza che nei prossimi giorni possa arrivare qualche importante novità sul futuro del Siena, la Robur si sta mano a mano svuotando di quelle figure che per una o più stagioni, vi si sono dedicate, che hanno messo tutto il loro impegno perché la macchina procedesse dritta sulla strada, nonostante i numerosi ostacoli. La situazione è diventata talmente tanto complicata, di così difficile gestione (senza dimenticare l’aspetto economico, pur sempre importante, ché un professionista deve essere pagato per il proprio operato), che ogni giorno arrivano sulla scrivania del presidente Montanari, lettere di dimissioni. A salutare, ultimi in ordine temporale, il segretario del settore giovanile, Damiano Naldi e il vice segretario generale, Damiano Chiricozzi che ha ‘seguito le orme’ del suo ‘superiore’ Carlo Pace, dimessosi appena qualche ora prima. Naldi era approdato in bianconero la sorsa estate, dopo sette stagioni in cui ha lavorato alla Pianese, sia nel ruolo di segretario che di addetto stampa. Un traguardo, da appassionato bianconero, tagliato. Purtroppo il finale non è stato quello sperato. Un finale che lo accomuna, come detto, a tante figure che lo hanno anticipato (oltre ai già citati, per fare qualche esempio, l’addetto agli arbitri Claudio Agnelli e la segretaria Alessandra Pasquini o il custode dello stadio) e a quelle che presto molleranno la presa, anche all’interno dello stesso settore giovanile. A dare un’accelerata, probabilmente, le dimissioni del direttore generale Ernesto Salvini, perché se è vero che la ‘promozione’ ricevuta a gennaio lo ha di fatto estromesso dalla vita pulsante del club, il dirigente era rimasto un punto di riferimento per tanti e il suo addio ha dato il la a un effetto domino, in un momento in cui di certezze sul futuro non ce ne sono e ogni giorno che passa è un giorno in meno verso la fatidica data dell’iscrizione al prossimo campionato. E se da tempo si rincorrono le voci di una possibile svolta, proprio ieri si è tenuto un incontro per una possibile compravendita del club come confermato dall’assessore allo Sport Paolo Benini, spiegando che è stato lui stesso a favorirlo. "Questa città non può avere una squadra di calcio in serie C, pensando che la compri l’arcangelo Gabriele – ha anche scritto su Fb –. Ci sono offerenti, li porto io… li ho già portati. Ma qualcuno vende?".
Angela Gorellini