di Guido De Leo
Buona la prima per la Mens Sana Basketball Academy, attesa domenica all’esame di maturità a Firenze contro la Laurenziana.
"Quello contro Empoli è stato un ottimo esordio – dice il dg della sezione Riccaro Caliani (nella foto) – arrivato nella prima partita per molti di noi a questo livello e contro una squadra particolare, che gioca un basket simile a quello del settore giovanile e, anche per questo assai pericolosa. Ho apprezzato molto la voglia dei ragazzi e il loro atteggiamento nel non mollare nei momenti di difficoltà che ci sono stati. Vincere, specie in casa, nella prima giornata di un campionato così particolare e compresso era fondamentale. Ma adesso pensiamo alla partita di domenica, servirà un’altra prestazione di quel livello".
Il prossimo avversario, la Laurenziana, ha vinto come la Mens Sana la prima partita e sulla carta ha un potenziale di buon livello. "Sono una squadra molto organizzata, forse anche più di Empoli, che come detto ha una filosofia di gioco diversa. Hanno almeno un paio di elementi, forse anche tre, di buon valore specie nel pacchetto degli esterni. In più vincere in casa loro non è mai facile anche se ovviamente il fattore campo adesso è molto mitigato dall’assenza di pubblico. In ogni caso per noi sarà un banco di prova importante per confermarci".
A Firenze sarà la prima di tre gare molto ravvicinate, considerando anche il turno infrasettimanale. "La partita di domenica e quella di mercoledì sera alle 21 al PalaEstra contro il Cs Galli sono molto importanti in chiave qualificazione alla Poule A. Se facessimo bottino pieno potremo poi arrivare alle ultime due sfide del girone di andata, contro le più forti, Quarrata e Costone, con maggiore consapevolezza. Adesso è ancora troppo presto per dare un peso specifico al nostro valore. Vogliamo provare a conquistare la Poule A ma anche arrivare ai playoff attraverso la Poule B non sarebbe un dramma. Pensiamo gara per gara".
Se il valore attuale della Mens Sana è in parte ancora da scoprire, quello di Quarrata e Costone pare evidente, anche alla luce degli ultimi innesti. "Nel nostro girone sono sicuramente le due squadre più forti. Gli arrivi di Pinna e soprattutto di Ondo Mengue, che conosco bene, reduce da 13 punti di media in B, vanno ad aggiungersi ai vari Ceccarelli, Bruttini, ai due brasiliani. In più anche nell’altro girone ci sono formazioni di alto livello". La Mens Sana invece non interverrà sul mercato? "Al momento no. Abbiamo grande fiducia nei nostri ragazzi, anche senza Perin. Il nostro acquisto sarà Benincasa".