E’ ancora sotto contratto con la Robur, Alberto Gilardino, che si sta guardando intorno in cerca di una nuova panchina. Intanto, però, l’ex campione del Mondo, si è rimesso le scarpette ai piedi: lo ha fatto prima in Uzbekistan, per un evento dedicato alle leggende del calcio, e appena due giorni fa per partecipare all’Integration Heroes Match, una partita di beneficenza organizzata a San Siro da Samuel Eto’o: parte del ricavato sarà devoluto alla fondazione dell’ex attaccante dell’Inter e a Slums Dunk, quella dei cestisti Bruno Cerella e del senese Tommaso Marino. In campo i grandi campioni del mondo del pallone, come Totti, Zanetti, Pirlo, Dybala, Maicon, Julio Cesar, Seedorf, Shevchenko, Thuram, Sneijder o Filippo Inzaghi, tutti "Insieme per un mondo migliore", come ha detto Samuel Eto’o. "E’ stato un grande piacere partecipare a questo evento – le parole su Instagram di Gila –: è stato bello rivedere tanti ex compagni e tornare a segnare a San Siro". Sì, perché il mister si è anche tolto la soddisfazione di tornare a suonare il violino…
SportGilardino in campo per solidarietà