
Scalda il motore il Siena Baseball, pronto a debuttare nel campionato 20202021 di serie C. La stagione è già iniziata, ma i bianconeri alla prima giornata (sarebbe stata la quarta) hanno riposato. "Dopo un periodo difficile, ci siamo – spiega il gm Francesco Giusti –: siamo attesi da una stagione intensa, con tre gare alla settimana fino a settembre. E niente play off: con il blocco delle retrocessioni la promozione sarà solo tramite richiesta di ripescaggio. Per quanto riguarda la squadra, abbiamo assecondato la volontà di giocatori cardine come Sacchi e Kamachi di andare altrove, ma non ci siamo indeboliti: abbiamo puntato su giovani, tanti italiani, ma anche stranieri, lo sport è integrazione".
L’ambizione, di salire di categoria, il Siena Baseball, che avrà per il secondo anno consecutivo il sostegno di Estra (Fusi & Fusi lo sponsor tecnico), ce l’ha. Anche se sono diversi i fattori da considerare: la costruzione del roster, la spesa per le trasferte, l’affitto di un campo. Sì, perché lo Scialoja non è omologato per la serie B. "Dovremo chiedere un adeguamento alla Fibs o spostarci per le gare ufficiali a San Casciano Val di Pesa – sottolinea Giusti – come in passato".
Di fatto il sogno è nel cassetto e a confermarlo la dirigente Irene Bonazzola. "Ci crediamo – commenta – e questo è anche un dovere verso la squadra, di cui siamo orgogliosi. La società, che è cambiata, è aperta ai giovani: durante i campi estivi un collaboratore di 18 anni, Claudio Bicchi, che non aveva mai giocato, ci ha detto che gli avrebbe fatto piacere iniziare. In lui ho intravisto delle potenzialità e d’accordo con gli altri ora è nel roster". Il Siena Baseball è molto legato al territorio, non solo per il Siena Sport Week, il corso alla scuola Tozzi e la collaborazione con Primo Salto, ma è stato anche soggetto gestore per il Comune del campo Summer Sport, mentre proseguono i corsi di avviamento al campo scuola, il martedì e il giovedì dalle 17,30 alle 18. "Di sport c’è sempre bisogno – dice l’assessore comunale Paolo Benini –. Perché anche se oggi quello che conta è il risultato, lo sport deve essere diffusore di cultura e una spinta a migliorarsi sempre". Pronti alla nuova avventura anche i coach Antonio Roberto Acea Rosell e Antonio Rodriguez, con la speranza "di ottenere un grande risultato e poter avere un giorno un diamante in cui giocare anche in serie superiori, senza dimenticare la formazione dei giovani".
Angela Gorellini