Emma Villas, obiettivo Cuneo

Il team biancoblù torna in campo al PalaEstra per poter preparare la prossima trasferta

In attesa di sapere quando sarà possibile recuperare la sfida con Cantù, la Emma Villas Aubay torna in palestra per preparare la trasferta di Cuneo. Gara sicuramente insidiosa, contro una delle compagini più attrezzate per stazionare nei piani alti della graduatoria. E contro una compagine che vorrà vendicare il passo falso della giornata d’apertura: la Bam Acqua San Bernardo è infatti reduce dal ko di Bergamo, dove ha ceduto di schianto al tiebreak (15-6) dopo due ore e mezza di battaglia. Che ci potesse essere grande equilibrio nel campionato di A2 lo si sapeva, i risultati del primo turno lo hanno dimostrato. A partire proprio dal match dei prossimi avversari dei biancoblù, un’altalena di emozioni che alla fine ha visto prevalere l’Olimpia dell’ex Graziosi. 18 punti per Tiozzo, 13 per Pereira, 11 per Preti, i tre ex orobici che hanno provato a farsi rimpiangere. Cinque set anche a Lagonegro e Mondovì, dove però non ha mai prevalso il fattore campo. In terra lucana si è infatti imposta la Kemas Santa Croce, rimontando da 1-2 e imponendosi 15-11 nel parziale finale; prestazione da 16 punti (con il 93% in attacco) per l’ex biancoblù Spadavecchia. Di là però praticamente immarcabile il brasiliano Walla, autore di 39 punti con il 60%. Vittoria in rimonta anche per la Bcc Castellana Grotte in Piemonte: ancora senza Van Dijk, la squadra pugliese si è affidata all’espertissimo Cazzaniga (24) e alle vecchie conoscenze senesi Gitto (14 punti), Patriarca e Vedovotto (in campo solo dal terzo set in poi). Non si è andati al quinto ma è stata sempre sul filo del rasoio la sfida tra Reggio Emilia e Ortona, vinta dagli abruzzesi con parziali a 23, 22 e 27. Attenzione alla performance del figlio d’arte Diego Cantagalli: 31 punti con il 54% in attacco. Meno equilibrio nel risultato finale a Taranto, dove la Prisma ha confermato il ruolo di favorita vincendo contro Brescia. 17 i punti messi a segno da Padura Diaz nel 3-0 finale, con un set centrale vinto nettamente ed un terzo agguantato soltanto ai vantaggi.

Stefano Salvadori