Calderini non ci sta: "Bicchiere mezzo vuoto"

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"Il bicchiere è mezzo vuoto, non c’è dubbio". Mister Calderini si rammarica per il gol preso nel recupero che ha impedito di conquistare la seconda vittoria stagionale: "Oggettivamente fa male essere raggiunti in questo modo - commenta l’allenatore giallorosso -, prendere gol al novantatreesimo su una partita ormai finita. Siamo stati abbastanza ingenui, abbiamo perso una brutta palla a metà campo e loro ci hanno fatto gol. La prestazione della squadra è stata più che positiva, abbiamo sicuramente creato più di loro, ma nel calcio capita di essere beffati". Calderini poi parla dell’episodio in area di rigore al 95’ che avrebbe potuto cambiare la storia della partita: "Era rigore netto, lì l’arbitro non ha avuto la personalità di fischiarlo ma quando ci sono vanno dati, al primo o all’ultimo minuto. È stata una svista grossolana, il giocatore aveva preso la palla col braccio. Questi rigori contro a noi ce li fischiano. Questo è un altro rammarico".

Il conto delle occasioni parla chiaro: "Nel primo tempo ne abbiamo avute almeno tre - aggiunge Calderini -, la squadra ha fatto molto bene, abbiamo sofferto soltanto nei primi dieci minuti del secondo tempo, ma anche lì non so come non siamo riusciti a non fare gol con Manfredi che non ha segnato a porta vuota. In queste categorie devi sfruttare le occasioni, c’è tanto rammarico nonostante la buona prestazione". Si può comunque cercare qualche segnale positivo: "Nonostante il risultato che lascia l’amaro in bocca, ripartiamo dalla prestazione, abbiamo fatto vedere buone cose - conclude un amareggiato Calderini -. Dobbiamo essere più cinici, siamo giovani ma dobbiamo crescere. Dobbiamo capire l’importanza della posta in palio, forse ancora alla squadra manca qualcosa. Cercheremo di trovare la quadratura per interpretare le gare fino all’ultimo istante, oggi forse ce lo meritavamo".

St.Sal.