La prima mossa ufficiale della San Giobbe Chiusi a livello di organico è la conferma di Andrea Lombardo (foto). La trentenne ala originaria di Nettuno giocherà la seconda stagione in maglia biancorossa, dopo che in quella precedente aveva chiuso con una media di 12,9 punti per partita. "Sono molto contento di continuare a vestire i colori di Chiusi. Un percorso iniziato lo scorso anno che purtroppo si è interrotto sul più bello – ha detto Lombardo –. Ho tanta voglia di ripartire e di tornare in campo per proseguire con gli obiettivi della società. Qui ho trovato un progetto serio che abbiamo il dovere di portare avanti per la città di Chiusi, ma anche per quanto ci dà in termini di supporto e di vicinanza la Reyer Venezia". Allo stop dei campionati la San Giobbe era in vetta alla serie C Gold Toscana: "Mi manca molto il parquet, nei primi momenti dell’emergenza Covid ho continuato ad allenarmi sotto i consigli del preparatore atletico della squadra – racconta l’ala piccola –; sinceramente nessuno aveva idea di quello che sarebbe successo e lo stop è stato brusco anche per come stava andando il nostro campionato. Adesso sto lavorando individualmente sulle mie lacune tecniche, ci aspetta una stagione lunga, nella quale serviranno energie fisiche e mentali, sarà dura ma non vedo l’ora di poterla iniziare". Il mercato della San Giobbe Chiusi è molto attivo anche sul fronte degli innesti: è praticamente fatta per il playmaker Simone Berti, che ha inoltrato richiesta di liberarsi dal contratto col Pino Dragons Firenze per approdare nella città lacustre. Cresciuto nelle giovanili della Mens Sana, Berti ha giocato fra le tante con le maglie di Cantù, Pistoia, Napoli e Bergamo.
Stefano Salvadori