Terra di Siena. I film del mondo al Metropolitan

Il cinema protagonista nella città del Palio. Dal 5 al 9 novembre tante prime assolute al Festival.

Grandi autori, anteprime e ospiti internazionali annunciati per la ventottesima edizione del Terra di Siena International Film Festival. Presentato ieri nella Sala Pegaso di Palazzo Strozzi Sacrati, a Firenze, dal capo di gabinetto Cristina Manetti insieme all’ideatrice e fondatrice della manifestazione, Maria Pia Corbelli, il Festival tornerà a Siena dal 5 al 9 novembre con un cartellone ricco di anteprime mondiali e grandi protagonisti. Le proiezioni si svolgeranno al cinema Metropolitan, con un allestimento speciale creato per l’occasione dal festival ‘gemello’, il China Science and Technology Film Week.

Film selezionati da ogni parte del mondo, molti dei quali in prima assoluta. Stranger Eyes scritto e diretto da Yeo Siew Hua, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia arriva in esclusiva ora a Siena. Il film in anteprima europea South of Hope Street della regista statunitense Jane Spencer con gli interpreti che arriveranno nella Città del Palio: William Baldwin, Tanna Frederick, Angelo Boffa e Jack McEvoy, l’attore irlandese celebre personaggio nella serie Vikings. Due le anteprime mondiali che saranno presentate insieme ai registi ospiti della kermesse: Never Look Away, un docu-film sulla vita e la carriera della fotografa di guerra Margaret Moth che vede l’esordio alla regia di Lucy Lawless, celebre per il suo ruolo nella serie Xena - Principessa Guerriera, e Cascade, dal regista canadese Egidio Coccimiglio con Sara Waisglass, Josh Cruddas, Allegra Fulton.

Altri titoli che verranno proiettati in anteprima al Terra di Siena International Film Festival saranno La passione secondo G.H. dal regista brasiliano Luiz Fernando Carvalho tratto dall’omonimo romanzo di Clarice Lispector, con Maria Fernanda Cândido, e poi il thriller poliziesco What Remains di Ran Huang, con Stellan Skaarsgård, il figlio Gustav Skaarsgård e l’attrice Andrea Riseborough.

La produttrice americana Eleonora Granata-Jenkinson avrà il ruolo di presidente della giuria.

Tra i grandi ritorni a Siena quello di Lina Sastri, che presenterà la sua opera prima alla regia La Casa di Ninetta, per la quale le è già stato consegnato il ‘Seguso Award’ in occasione dell’anteprima del Festival andata in scena alla Mostra del cinema di Venezia. A fare da madrina alla serata inaugurale della manifestazione cinematografica sarà una senese d’eccezione: la neo Miss Italia 2024 Ofelia Passaponti. Al Santa Maria della Scala, venerdì 8, sarà ospitato il convegno ’Cinema e IA’, al quale parteciperanno Simonetta Amenta (presidente AGICI e produttrice) e Maurizio Nichetti (direttore del Centro Sperimentale di Cinematografia di Milano) con la regista e sceneggiatrice Roberta Torre, il critico cinematografico Gianni Canova, le produttrici cinematografiche Eleonora Granata-Jenkinson e Adriana Chiesa Di Palma. La direzione artistica del convegno è curata da Stefania Casini, attrice, regista e produttrice indipendente.

"L’iniziativa – spiega Maria Pia Corbelli – mira a fondere il patrimonio cinematografico internazionale sfruttando la tecnologia per far avanzare l’industria cinematografica nell’era digitale e favorire la crescita di tutto il settore audiovisivo". Sabato 9 la proiezione dei cortometraggi in concorso al Teatro dei Rozzi e, a seguire, la cerimonia di premiazione, accompagnata dall’esibizione dell’Ateneo della Danza, con i ballerini della Scala di Milano diretti da Marco Batti.

Riccardo Bruni