REDAZIONE SIENA

Stop alle discriminaizoni. Il messaggio va a canestro

Il basket senese protagonista del primo evento della campagna ’Mai più sola’

Lo sport come valore aggregativo e sociale, per veicolare messaggi di sensibilizzazione contro qualsiasi forma di violenza di genere. La pallacanestro è stata la protagonista del primo evento del cartellone di iniziative ’Mai più sola’, organizzato dal Comune in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne che ricorre il 25 novembre. Lunedì scorso, il PalaCorsoni ha ospitato un triangolare a squadre miste con rappresentative di tutte le realtà cestistiche cittadine sia a livello di prima squadra che di giovanili: Cus, Mens Sana, Virtus, Costone maschile e femminile hanno risposto all’appello dell’amministrazione comunale.

Ha partecipato all’evento come testimonial Tommaso Marino, ex cestista senese, oggi imprenditore e commentatore per Sky sport dei match Nba. Al di là del torneo in sé, dove le squadre miste si sono divertite e cimentate in partite di due tempi da 10’ ciascuno, c’è da sottolineare l’adesione massiccia di tutto il basket senese: giocatori e giocatrici, allenatori e allenatrici, dirigenti, direttori e presidenti. Un modo per far vedere, anche sul parquet, come l’integrazione e la coesione siano valori fondamentali per vincere questo tipo di sfide.

"È il primo appuntamento del ciclo di eventi organizzato dal Comune contro la violenza di genere – ha sottolineato l’assessore alle Pari opportunità Micaela Papi –. Un evento dedicato ai giovani perché la prevenzione è fondamentale nella lotta alla violenza. Educare i giovani al rispetto e alle differenze di genere è il mezzo più potente per contrastare e prevenire la violenza. È bello vedere che lo sport, e in particolare il basket senese, si schieri contro la violenza – ha aggiunto –. È un messaggio forte e importante, un messaggio di civiltà che ci fa ben sperare per il futuro. Nello specifico, lo sport dimostra di avere un ruolo importante, al pari della scuola e della famiglia. Perché trasmette i valori del rispetto, dell’educazione e del contrasto alla discriminazione".

Presente all’evento anche l’assessore allo Sport del Comune di Siena, Lorenzo Lorè: "Ringrazio le società sportive: Cus, Mens Sana, Virtus Costone maschile e Costone femminile che hanno risposto positivamente alla nostra richiesta di organizzare un momento di sport per veicolare questi messaggi – ha evidenziato –. Un anno fa fu il calcio a essere testimonial dell’iniziativa, quest’anno l’apertura del cartellone di eventi contro la violenza di genere ha visto protagonista la pallacanestro. A testimonianza di come – la conclusione dell’assessore –, lo sport abbia un ruolo importante nel nostro panorama sociale".