Palio, i big di luglio ci sono tutti ma tira un'altra aria

Il 10 agosto si svela il Drappellone di Elisabetta Rogai. Lo presenta Daniele Magrini

Serena Butteri con Ginevra Milani al Ceppo

Serena Butteri con Ginevra Milani al Ceppo

Siena, 4 agosto 2015 - Essere  ci sono i più desiderati. Bisognerà vedere se, nel caso superino la visita, questa volta i capitani li prenderanno.  Al Ceppo torneranno, dei cavalli in Piazza a  luglio, Mississippi, Mocambo, Morosita prima, Occolè, Oppio, Osama Bin, Roba e Macos, Quit Gold  e Porto Alabe. Praticamente tutti tranne l’infortunato Quintiliano. Pronti a contendersi il Drappellone di Elisabetta Rogai, artista fiorentina che  su Facebook mostra con emozione  il momento nel quale Susanna Fratiglioni è andata a ritirare l’opera dedicata a'«Terre di Siena, Terre del mondo' che sarà presentato il 10 agosto da Daniele Magrini. Segnati per le visite del 7 e dell’8 agosto  anche i possibili nomi a cui attingere nel caso – che non sarebbe peregrino – di un lotto meno scintillante  di luglio.   Come si vede dalla lista Istriceddu esce di scena,  non sono state iscritte Ondina prima e Pressing de Mores che erano domenica a Feltre, dove correva anche Pasteur, che dunque non potrà fare la tratta e si fermerà alle prove di notte, se promosso.   Quasas è stato venduto e non c’è. 


Ci riprova Noioso, spera di rientrare Osvaldo, così come Polonski e Querino.  Restano validi i nomi di luglio quali Phatos, Quasimodo,  Querida,  Questurino,  Qulpa,  Raktou, solo per citarne alcuni. Da capire se Pestifero verrà ancora considerato un super-big sebbene non abbia vinto e sia stato visto in un solo Palio. Per quanto riguarda i cavalli segnati per la prima volta, c’è Bonantonio da Clodia, che ha vinto tantissimo in tutta Italia, a Ferrara per esempio. E  che tuttavia si ferma alle prove di notte.  Poi la francese di 4 anni Luna de la Palisse,  della stessa età S’othieresu che è sempre alla scuderia Bruschelli, dove c’è anche Sempre in piedi,  mentre Gingillo ha Sedinesu.  Tonino Cossu pensa a Ser Bona,  Federico Guglielmi a Sisto, Caria presenta Solu Tue Due, nuovo anche Sorgonesu mentre Splendore del monte acuto, seguito da Giuseppe Angioi, era stato portato alle previsite di dicembre  senza essere scartato ma con l’opzione di poterlo rivedere. Dieci dunque i  ‘veramente’ nuovi. Fra i nomi che non c’erano a luglio Quimper,  segnato al Protocollo ma non si è mai visto, Rodrigo baio che aveva  fatto le prove di notte ma a luglio non c’era, così come Rombo de Sedini. Anche Shaghi  era nell’Albo.