Settimana intensa quella che ci siamo appena messi alle spalle. Fiato sospeso per la crisi della Beko con 300 lavoratori e le loro famiglie che hanno il futuro appeso ad un filo. Purtroppo il copione è sempre lo stesso quando le multinazionali sono in affanno: la battaglia dei sindacati in pressing sulle istituzioni per portare a casa almeno la cassa integrazione necessaria a traghettare i lavoratori verso nuove occupazioni. La chiusura di Beko lascerebbe un vuoto difficilmente colmabile, anche dal punto di vista occupazionale. Il sindaco Fabio ci ha messo la faccia al tavolo romano, dribblando quei collaboratori che sempre più spesso cercano di contenere le sue dichiarazioni. Domani quattro ore di sciopero, la battaglia si fa dura.
CronacaAlla fine c’è anche la buona notizia