Paola Arrighi l’autrice dei big. In tv con Clerici, Scotti e Bonolis

Lavora alla Endemol ma con Arcola sempre nel cuore dove torna appena può da famiglia e nipoti

L’arcolana Paola Arrighi, autrice della Endemol, assieme a Paolo Bonolis

L’arcolana Paola Arrighi, autrice della Endemol, assieme a Paolo Bonolis

Arcola (La Spezia), 9 marzo 2024 – Da Arcola alla Endemol, passando per tutti i programmi televisivi in vetta alle classifiche, Paola Arrighi, arcolana, a fianco della Clerici, di Scotti e di Bonolis in un lavoro tra i più entusiasmanti che si possano fare. Determinazione, tenacia, volontà senza dimenticare le proprie origini, tra Roma e Milano, ma con Arcola sempre nel cuore, dove torna appena può dalla sua famiglia e dai suoi adorati nipoti. Arrivata ad un traguardo di tutto rispetto, adesso anche con "Lol chi fa ridere è dentro" il talent show online sulla piattaforma Amazon Prime, il talent del momento con un gradimento arrivato alle stelle, ci sono ancora tanti progetti che vedranno la mano dell’autrice arcolana. Che mette entusiasmo in tutto quello che fa ormai da venti anni: “Tutto è partito da uno stage a Roma – ha spiegato – dopo il quale lavorai come redattrice per "Il treno dei desideri" con Antonella Clerici e da allora non ho mai smesso. Tre anni con la Clerici, poi Bonolis con Avanti un altro, dove stavo anche in video con i giudici, ricordo che da Arcola partì un pullman per venire in trasmissione, fu una grande emozione". Diventata autrice televisiva di successo, si occupa di tutto ciò che riguarda i contenuti insieme ad un team di autori con cui ha instaurato un ottimo rapporto; una passione innata, quando era alle elementari, racconta, giocò ad inventare un quiz per le maestre, e questa cosa la ripropose anche alle medie con i professori. Era una storia scritta evidentemente, una strada che conduceva dritta alla tv. Una vita sempre in movimento, tra Roma, Milano, Ibiza, e anche in Brasile, dove ha lavorato al reality "La Fattoria". Tutto è proprio come si vede chiarisce Paola Arrighi: "Eravamo in mezzo alla giungla, certamente in sicurezza, ma abbiamo trascorso tre mesi in un ambiente selvaggio, ostile, noi e la produzione anche più di noi. E’ più vero di quello che si possa immaginare".

Torna ad Arcola appena può, anche adesso ha trascorso qualche giorno sul territorio: "E voglio precisare che non siamo freddi come dicono, anzi" infatti è sempre stata circondata dal calore dei suoi compaesani che le fanno continuamente i complimenti e le trasmettono di essere orgogliosi dei suoi traguardi. "E’ un lavoro faticoso senza dubbio, sempre in movimento, non bisogna fermarsi mai, neanche al primo fallimento, ma crederci sempre. Il futuro? Vorrei lavorare in una tv straniera e anche fare qualcosa in questo territorio che amo".