In corsa per il poker: "C’è ancora molto da fare. Più servizi per gli anziani"

Andrea Da Passano, sindaco di Framura al suo terzo mandato, si candida ad amministrare nuovamente il suo Comune, con la...

In corsa per il   poker: "C’è ancora molto da fare. Più servizi per gli anziani"

In corsa per il poker: "C’è ancora molto da fare. Più servizi per gli anziani"

Andrea Da Passano, sindaco di Framura al suo terzo mandato, si candida ad amministrare nuovamente il suo Comune, con la lista "Noi per Framura". Due le motivazioni che lo spingono alla nuova candidatura: "l’amore – spiega- verso il mio territorio, oltre al fatto che sono iniziate importanti opere infrastrutturali che vorrei portare a termine". Proprio le infrastrutture sono un tema centrale nel programma di Da Passano che rileva: "Questi anni, grazie a dei contributi regionali, sono stati caratterizzati da opere importanti per mitigare le criticità di dissesto idrogeologico. In questo quinquennio dovremmo fare quelle migliorie necessarie per renderle maggiormente fruibili e valorizzarle, dedicandoci, ad esempio, a quelle che sono le infrastrutture green, come le colonnine elettriche, a potenziare i mezzi dei servizi di trasporto su ruota e il servizio di trasporto pubblico locale".

Altro tema importante è quello ambientale: dalla differenziata, alla valorizzazione dei centri storici e del decoro urbano, fino alla fruizione sentieristica e al recupero dei terreni incolti: "credo – sottolinea- che per far star bene i residenti e per valorizzare il territorio sia necessario avere un ambiente pulito e in ordine". Non mancano turismo e cultura, casa, famiglia e servizi sociali, tra i punti cardini della lista. In particolare, su quest’ultimo Da Passano spiega: "il nostro è un Comune dove ci sono molti anziani. Dobbiamo cercare di farli vivere il più possibile sul territorio, creando e mettendo a disposizione tutte quelle che sono le risorse per cercare di mantenerli a casa". Il candidato di "Noi per Framura" non dimentica, infine, le attività produttive. "il nostro è un piccolo Comune con un forte calo demografico e le strutture commerciali ne risentono, avremo per loro un occhio di riguardo maggiore rispetto al passato, per evitarne la chiusura e incentivare l’apertura di nuove attività".

Maria Cristina Sabatini