Il punto di vista di Colombini sulla Resistenza

In occasione della Giornata della Memoria, diverse organizzazioni hanno organizzato incontri per avvicinare i giovani di oggi alla storia della Resistenza del 1943, sottolineando che non si tratta di un mito ma di scelte umane. La storica Chiara Colombini ha presentato il suo libro e dialogato con gli studenti e il pubblico.

Affrontare sentimenti, speranze, dolori e ambizioni dei giovani del 1943 per avvicinare quelle vite ai giovani di oggi, per percepirle meno mitiche e renderle più familiari. A pochi giorni dalla ricorrenza della Giornata della Memoria Anpi, Anppia, Arci, Museo audiovisivo della Resistenza e Archivi della Resistenza hanno organizzato diversi incontri rivolti alla cittadinanza e ai giovani con l’intento di ribadire che "la Resistenza non è un mito, bensì storia di scelte umane che si incontrano". Dopo l’appuntamento di ieri pomeriggio alla sala della Repubblica cui hanno preso parte Denise Murgia (presidente Anpi) e Carola Baruzzo del Museo audiovisivo della Resistenza, la storica Chiara Colombini – autrice di Storia passionale della guerra partigiana - questa mattina, incontrerà gli studenti dell’istituto Parentucelli Arzelà. Nel pomeriggio, alle 17, nella sala consiliare del Comune di Lerici, Chiara Colombini presenterà nuovamente il suo ultimo volume edito da Laterza al pubblico. A dialogare con l’autrice saranno la vicepresidente dell’Anpi Simonetta Lupi e Emanuele De Luca degli Archivi della Resistenza.