La Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori si accende in Toscana

Il programma di BRIGHT-NIGHT 2023: venerdì 29 settembre appuntamento con la scienza in 11 città

BRIGHT-NIGHT

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Tutto in una Notte, invito a scoprire l’affascinante mondo della scienza e della ricerca. Il prossimo 29 settembre è la “Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori”, manifestazione annuale, nata per impulso della Commissione UE con l’obiettivo di diffondere la cultura scientifica, che si celebra in contemporanea in tutta Europa.

In Toscana è previsto un ricchissimo cartellone di iniziative sotto il titolo BRIGHT-NIGHT.

BRIGHT-NIGHT schiera infatti tutto il mondo della ricerca in Toscana: è promosso dagli Atenei (Università di Firenze, Pisa, Siena, Siena Stranieri, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Scuola Normale Superiore e Scuola IMT Alti Studi Lucca) e da un’ampia rete di Enti di ricerca - il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), l'European Gravitational Observatory (EGO-Virgo), l’Istituto Nazionale di Astrofisica- Osservatorio Astrofisico di Arcetri (INAF-OAA) - con il sostegno della Regione Toscana, nell’ambito di Giovanisì, il progetto regionale per l’autonomia dei giovani.

Circa 1000 ricercatrici e ricercatori saranno nelle piazze di 11 città (Arezzo, Cascina, Castelnuovo Berardenga, Firenze, Grosseto, Lucca, Paganico, Pisa, Prato, San Giovanni Valdarno, Siena) e animeranno oltre 300 iniziative che coinvolgeranno i cittadini in un percorso avvincente.

Il programma in dettaglio è disponibile su www.bright-night.it

Attraverso il sito è già possibile votare, inoltre, i risultati e i prodotti delle attività promosse, nell’ambito di BRIGHT-NIGHT con l’iniziativaResearchers@School”. Nel corso dell’anno, infatti, i ricercatori hanno svolto lezioni e laboratori dentro le aule scolastiche. Sono state coinvolte, con il supporto di 300 ricercatori, 30 scuole toscane per un totale di 800 alunni.

A Firenze, la sede principale è Piazza SS. Annunziata, che ospiterà vari stand, un padiglione dedicato interamente ai ragazzi (a loro è riservata anche una caccia al tesoro) ricco di momenti di scoperta della scienza, oltre a un’area incontri dove si avvicenderanno brevi talk delle ricercatrici e ricercatori dell’Università di Firenze sotto il titolo “Mostra e Dimostra”. Il pubblico potrà votare il suo preferito in diretta. L’Istituto e Museo degli Innocenti collabora con un programma specifico, visite guidate e talk. La serata si conclude con lo spettacolo “I confini non esistono” di e con Stefano Mancuso e Matteo Caccia. Edoardo Massa accompagnerà i vari momenti della performance disegnando dal vivo. Altri appuntamenti, tra cui documentari, passeggiate, laboratori nei musei della città e uno spettacolo di David Riondino, precedono e seguono la “Notte” a Firenze durante tutta la settimana dal 25 al 30 settembre.

Cuore della manifestazione a Pisa saranno le cinque “Piazze della Ricerca” allestite in Logge dei Banchi, Largo Ciro Menotti, Piazza Dante, Piazza dei Cavalieri e Piazza Santa Caterina, ognuna dedicata a un macro-tema: Comunità virtuali e società 4.0; Radio Benessere: in ascolto di mente e corpo; Benvenuti nei Cybermondi; Intervista al Pianeta Terra; Mediterraneo: un mare di culture, con laboratori ed esperimenti live. I bambini e le bambine che completeranno il giro delle piazze otterranno il titolo di “Scienziata/Scienziato per una Notte” e un gadget BRIGHT-NIGHT. Il pubblico potrà inoltre partecipare alle “Passeggiate con la scienza” e alla “Pedalata con la Scienza”, pensata per sensibilizzare sui temi della mobilità sostenibile. Le università, i centri di ricerca, i musei e le biblioteche ospiteranno inoltre attività laboratoriali, workshop, conferenze e giochi.

A Siena sono in programma più di 120 eventi dal 25 al 30 settembre, lungo un percorso che si snoda dai poli universitari San Niccolò e Santa Chiara Lab, fino alla Piazza del Campo e al Tartarugone, e che coinvolgerà anche molti luoghi storici di solito non visibili che accoglieranno, per la prima volta, le ricercatrici e i ricercatori. Le attività saranno declinate intorno al tema generale “Esserə Umani”, con attenzione particolare all'identità umana nel contesto contemporaneo. All'Università di Siena si terrà il consueto PHD Graduation Day, che quest'anno avrà come ospite il fisico Alessandro Vespignani, mentre Unistrasi chiuderà le iniziative del pomeriggio del 29 settembre con un laboratorio di danze coreane.

A Lucca, dopo una settimana di pre-eventi, la Scuola IMT propone un fitto cartellone con laboratori per i più piccoli, visite guidate e stand della ricerca fin dal primo pomeriggio. Main event sarà l'incontro -organizzato in collaborazione con Lucca Film Festival- con l'attrice americana Susan Sarandon, che tra i vari temi affrontati, parlerà anche di intelligenza artificiale e dell'importanza della ricerca scientifica. Dopo il successo della scorsa edizione, torna anche quest’anno lo “Speakers’ corner - risposte in breve a grandi domande” in cui ricercatrici e ricercatori della Scuola IMT si cimenteranno nel rispondere “scientificamente”, ma semplicemente a quesiti assai impegnativi.