Vergogna a Iolo, centinaia di sacchi di rifiuti abbandonati in un'area verde

Impressionate discarica nel grande giardino compreso fra l’autostrada e via Manzoni

L'impressionante discarica abusiva di rifiuti a Iolo

L'impressionante discarica abusiva di rifiuti a Iolo

Prato, 12 ottobre 2015 - Iolo invasa dai rifiuti. Stavolta, però, la discarica abusiva ha dimensioni impressionanti. Centinaia e centinaia degli ormai noti sacchi neri contenenti scarti e materiali residuali di lavorazioni tessili facevano brutta mostra di sè ieri, nella grande area verde compresa fra l’autostrada e via Manzoni. Una vera e propria strada parallela, un «serpentone» di illegalità che strideva (e stride) in maniera evidente con le vicine aree di sgambatura per i cani e con la vegetazione circostante. Il tutto davvero a pochi passi dalle abitazioni. Non è un caso, infatti, se più volte i residenti della zona e i possessori di animali, anche nel recente passato, si erano lamentati segnalando a più riprese all’amministrazione comunale, ad Asm e al nostro quotidiano, lo stato di abbandono e di incuria in cui versava l’area verde in questione.

A giudicare dalle immagini, però, la situazione non è cambiata. Anzi, se possibile, negli ultimi giorni è addirittura peggiorata. Segno evidente che i «furbetti della spazzatura» hanno preso di mira questa zona della città e favoriti, forse, dalla scarsa illuminazione nel parco, hanno agito indisturbati durante le scorse notti. Del resto il coraggio non fa difetto a questa organizzazione parallela, che «smaltisce i rifiuti» in maniera del tutto illegale.

Quello di Iolo è solo l’ultimo degli episodi emersi nei mesi scorsi. Uno dei più eclatanti, certamente, quanto a dimensioni della discarica a cielo aperto, ma forse un gradino sotto, in ordine di gravità del gesto, rispetto alle discariche trovate la scorsa estate nelle Cascine di Tavola. In quel caso uno dei parchi più belli e rinomati della città era stato violato e contaminato dal racket della spazzatura. A Iolo il giardino è più piccolo e meno blasonato, ma non per questo il senso di sdegno dei cittadini è minore. Fra questi anche il consigliere comunale indipendente Marilena Garnier, che si trovava ieri pomeriggio in zona per caso e che ha prontamente allertato la polizia municipale, promettendo di preparare una interrogazione ad hoc per il prossimo consiglio comunale.